La Gemonese si conferma troppo forte per l’Ism

GEMONA DEL FRIULI. Arriva a Gemona la seconda sconfitta dell'Ism nel nuovo anno. Troppo solida, troppo squadra la Gemonese seconda forza del torneo, poco spettacolare finchè si vuole ma terribilmente...

GEMONA DEL FRIULI. Arriva a Gemona la seconda sconfitta dell'Ism nel nuovo anno. Troppo solida, troppo squadra la Gemonese seconda forza del torneo, poco spettacolare finchè si vuole ma terribilmente concreta. Dote che è decisamente mancata ai ragazzi di Lugnan, autori di un inizio-choc (sotto dopo neanche due minuti per una brutta distrazione difensiva) ma anche di una reazione tanto coraggiosa quanto improduttiva nel primo tempo dall'epilogo bugiardo. Ma la Gemonese ha legittimato nella ripresa. E adesso la situazione torna a farsi subito ingarbugliata.

Gradiscani privi del match winner di sette giorni prima, Germani, mentre fra i pali rientra Cantamessa e in regia Sirach, con Campanella e il riconfermato baby Sturnig a dare sostanza. Lionetti torna dunque nella mischia dal 1' in attacco con Rodic e Hoti. La Gemonese deve rinunciare al suo faro Kalin ma parte subito fortissimo, complice anche l'approccio morbido degli isontini: gia al 1' Cantamessa deve rifugiarsi in corner sulla punizione di Tocchetto dai venti metri. E da lì che scaturisce lo svantaggio, perché sull'angolo che ne consegue la difesa ospite si addormenta in area piccola e non riesce a sbrogliare concedendo a Cargnelutti il tocco vincente da due passi. Nella ripresa il raddoppio dei giallorossi, al 23’. Palla persa e ennesima ripartenza che manda in porta solo soletto per vie centrali Tocchetto. Il resto è garbage time, con la Gemonese che potrebbe anche arrotondare.

Luigi Murciano

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