«La Pallamano va aiutata per i suoi magici 50 anni Sogno duemila abbonati»

«Sarebbe bello se le tre principali squadre della città si unissero creando sinergie. Calcio, basket e pallamano sono le realtà più seguite a Trieste, trovare una strada comune diventerebbe un modo per dare solidità a tutto lo sport cittadino».
Michele Semacchi, dirigente della Pallamano Trieste e, nello scorso campionato, sponsor con le sue Onoranze Funebri Alabarda, fa il punto della situazione alla vigilia di quella che sarà la cinquantesima stagione della società del presidente Lo Duca. «Siamo alla vigilia di un appuntamento importante come il cinquantenario - sottolinea Semacchi - stiamo lavorando per cercare di dare alla società l'opportunità di festeggiare questa data allestendo una squadra in grado di dire la sua nella prossima serie A. Stiamo mettendo a punto la campagna abbonamenti, contiamo molto sulla spinta che la città sarà in grado di darci. Non solo gli appassionati di pallamano ma tutti coloro che, da triestini, vorranno sostenere una storia fatta di tanti successi. A livello nazionale nessuno è come noi: diciassette scudetti e sei Coppe Italia fanno di Trieste la squadra più vincente d'Italia».
Un appello che arriva in un momento decisamente difficile per lo sport cittadino. I problemi che hanno coinvolto la Pallacanestro Trieste stanno catalizzando l'attenzione del tessuto economico cittadino. «Ci rendiamo conto che, per il seguito che ha, la priorità va data al basket - continua il dirigente biancorosso - Ci piacerebbe, però, che venisse dato risalto anche al lavoro che, quotidianamente, la Pallamano Trieste porta avanti sia con la prima squadra che con il settore giovanile. Una stagione di livello, per noi, costa meno di un ventesimo del budget del basket. Ci stiamo muovendo, ed è positivo che stiamo raccogliendo risposte positive. Stiamo dialogando con una realtà della torrefazione del caffè ma siamo pronti a valutare qualsiasi tipo di collaborazione».
Intanto si sta per varare la campagna abbonamenti. «Abbiamo iniziato lo scorso anno con discreti risultati - conclude Semacchi - abbiamo pensato di confermare gli abbonamenti alla stessa cifra della passata stagione per dare impulso all’iniziativa. Con 50 euro i tifosi possono darci una mano e venire a seguirci in tutto il campionato. Il nostro sogno? Duemila abbonamenti coprirebbero il 50% del budget e ci consentirebbero di programmare con tranquillità il futuro». —
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