La Pro Gorizia fa sul serio e spaventa le avversarie

Calcio, Prima: il poker rifilato a domicilio all’Isonzo è un messaggio forte lanciato al campionato. La società va cauta: «Facciamo un passo alla volta»
Altran Calcio,Monfalcone-Gonars
Altran Calcio,Monfalcone-Gonars

GORIZIA. La Pro Gorizia infiamma il campionato. Lo fa con un messaggio forte e chiaro recapitato a tutte le avversarie nel girone C di Prima categoria, la vittoria esterna senza discussioni per 4-0 (doppietta di Marega, gol di Selva e Girometta) sul terreno di un Isonzo che sin qui era stato tra le realtà più positive di questo inizio di stagione.

Una vittoria d'autorità che, sommata al pareggio dello Zarja con il Sovodnje, regala alla Pro anche il primo posto della classifica. Che a questo punto, dopo sette giornate, non è un caso. La squadra di Coceani dimostra di poter far parte della cerchia delle “grandi”, anche se è chiaro che è troppo presto per sbilanciarsi in qualsiasi previsione.

«Noi tra le favorite? Non lo so, non ho visto tutte le avversarie e so che ci sono diverse squadre molto attrezzate per puntare in alto - dice il dirigente Dapas -, ma quel che ci interessa è guardare in casa nostra. E facendo questo sappiamo di essere un buon gruppo, con tanti ragazzi che si stanno impegnando al massimo e stanno raggiungendo risultati importanti. Facciamo un passo alla volta, senza fare proclami».

Il successo con l'Isonzo arriva a confermare quanto di buono si era visto già contro lo Zarja. Solo che questa volta il bottino è pieno, e il risultato arriva a premiare quanto la squadra di Coceani ha saputo fare in campo. «La Pro Gorizia si è presentata nel modo giusto, concentrata, determinata, preparata nella maniera migliore dall'allenatore - dice Dapas - Sapevamo che sarebbe stato un impegno difficile, ma volevamo vincere. E ci siamo riusciti. Al di là del punteggio, e di una gara forse non brillantissima, l'Isonzo è una delle formazioni migliori che abbiamo incontrato, e dunque il risultato pesa ancora di più. Siamo contenti e vogliamo continuare a fare quel che stiamo facendo».

I numeri parlano chiaro. Di una squadra imbattuta, sempre più solida in difesa (ancora una volta contro l'Isonzo la porta è rimasta inviolata), e capace di essere brillante anche in avanti. Con alcune individualità di spicco, ma anche con un collettivo coeso. Ma è la mentalità la cosa che emerge di più, dalle parti di mossa. «Rimaniamo con i piedi per terra - conclude Dapas - conta lavorare più che parlare. E non ci esaltiamo sapendo che arriveranno anche giornate difficili. Ma allo stesso tempo siamo sempre più convinti della bontà del nostro progetto».

Marco Bisiach

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