La Triestina Victory riparte da Godeas e annuncia l’arrivo di Contento e Cigliani

TRIESTE

L’idea è mantenere la rotta e l’entusiasmo, continuando magari a scalare le categorie. Non ha dubbi la Triestina Victory nel voler codificare la prossima stagione in Prima categoria, missione che parte da una sessione estiva di mercato piuttosto ricca, specie sotto la voce arrivi. Alla corte di Lorenzo Cernuta, l’allenatore confermato senza dubbi di sorta, ecco intanto Michele Contento, portiere veterano, qui pronto a ricoprire il ruolo di preparatore che a vestire la casacca da giocatore.

Il comparto della difesa accoglie altri tasselli, da Marco Cerar, prelevato dal Primorje, a Gabriele Brandmayr, giunto via Zaule Rabuiese. A centrocampo ecco l’arrivo di Farovic, reclutato dal Trieste Calcio, senza contare il classe ’99 Mulè, elemento già in forza lo scorso anno alla Triestina Victory ma frenato del tutto da un infortunio in grado di fare evaporare in pratica l’intera stagione: Cernuta lo ha atteso e ora confida molto sul suo totale recupero. Niente male le frecce in attacco. Sì, perché al di là della conferma di Godeas, pronto a restare ancora in sella, ecco una serie di punte esperte come Cramersteter, lo scorso anno al San Giovanni, Marco Cigliani (ex Roianese), Metulio dallo Zaule Rabuiese e Tawgui, giunto dal Sistiana Sesljan.

Sul fronte delle partenze, attualmente spiccano solo due nomi. Ad abbandonare il clan della Victory sono al momento Montebugnoli, centrocampista classe ’87, e Sebastiano Blasina (’88) anche egli centrocampista, accasatosi al Chiarbola Ponziana. Mercato chiuso? Forse.

Non sono da escludere altri puntelli in arrivo e lievi movimenti in tema di sfoltimento, ma l’impronta generale sembra già abbondantemente segnata: «Ci siamo mossi per tempo e direi anche molto bene – ha confermato l’allenatore Lorenzo Cernuta – ricordiamoci che il gruppo era già molto rodato e vincente, andava ritoccato magari sul profilo anagrafico e con l’obbligo di un fuori quota. La prossima stagione? Avremo ancora con noi uno come Godeas – ha ribadito il tecnico della Triestina Victory – e questo a testimonianza del nostro progetto che vuole ancora continuare e portare risultati. Certo, abbiamo molte incognite sul fatto della ripartenza ma gli obiettivi per noi sono già chiari e indicano la volontà di una stagione di vertice, che ci porti come minimo ai play off». —