L'Alma cerca il successo contro Pesaro

I triestini giocano in casa alle 20.30

TRIESTE. «Per noi è la seconda finale in otto giorni». Se serviva una motivazione per Alma-VL Pesaro, stasera all’Allianz Dome con palla a due alle 20.30, ci pensa Eugenio Dalmasson. «Cercavamo risposte importanti a Pistoia ma quello era il primo tempo. Il secondo lo giochiamo stasera».
Se ancora considerate che Trieste può ritenersi salva solo se ha il conforto della matematica, questo sarà il vostro leit-motiv della partita di stasera. Se invece considerate che Trieste in caso di vittoria, grazie a un menu della giornata che abbonda di scontri diretti, potrebbe fare un robusto passo verso i play-off, questo sarà il vostro leit-motiv della partita di stasera. Il punto in comune è uno solo: per l’Alma, che da un po’ di tempo all’Allianz Dome ha smesso di incantare, questa è un’occasione da cogliere al volo. Perchè, in caso di successo, la successiva doppia trasferta a Trento e a Desio (casa di Cantù) verrebbe affrontata «con uno spirito diverso - continua Dalmasson - ma fino a quando non avrò i punti in tasca parliamo di salvezza. Non ci stiamo nascondendo. Siamo consapevoli da dove siamo partiti. E fino all’altra settimana la salvezza era anche l’obiettivo dichiarato di Sacchetti per la sua Cremona...»
L’Alma stasera riconferma i dodici che hanno sbancato il PalaCarrara di Pistoia. In Toscana la chiave per i biancorossi era stata l’equilibrio, con cinque uomini in doppia cifra e un minutaggio che non aveva visto nessuno impiegato oltre i 30 minuti. Si è rivista una difesa continua e tosta, quello di cui sarà particolarmente bisogno stasera. Per almeno due buoni motivi. «A livello di singoli la squadra di Matteo Boniciolli ha vere eccellenze - continua Dalmasson - Ha i primi due nella classifica dei marcatori, Blackmon e Mcree (20,7 e 19,8 punti di media, ndr). Ha il miglior rimbalzista della serie A, Mockevicius e il leader nei recuperi, Artis. Dovremo essere bravi a limitarli. Anche perchè...» Ed ecco il secondo motivo. «...Perchè all’andata Pesaro è stata una delle squadre che più ci hanno messo in difficoltà».
Eccellente nelle classifiche individuali, nelle statistiche di squadra comunque l’Alma definisce la differenza in classifica a proprio favore. Segna di più (86,7 punti di media contro 82,1), tira meglio da due (53,2% contro 49%) e da tre (38,8% contro 32,1). Praticamente in parità il bilancio a rimbalzo, nettamente meglio ahinoi Pesaro nei recuperi. Giocatori a parte, ovviamente l’altro fattore da tenere nella Vl siede in panchina. Matteo Boniciolli. Conosce bene come gioca Trieste e dal suo arrivo nelle Marche ha già dato la sua impronta, con alcune intuizioni come l’ampio spazio concesso a Zanotti.
Il programma. Domani. Happy Casa Brindisi-Fiat Torino (12), Sidigas Avellino-Openjobmetis Varese (17), Acqua S.Bernardo Cantù-Segafredo Virtus Bologna (17), Vanoli Cremona-Oriora Pistoia (18), Umana Reyer Venezia-Banco di Sardegna Sassari (19.05), Germani Brescia-Dolomiti Energia Trentino (20.45), Grissin Bon Reggio Emilia-A|X Armani Exchange Milano (lunedì 20.30).
Classifica: Milano 34, Venezia 28, Cremona 26, Avellino, Varese, Brindisi 24, Bologna, Trieste, Cantù, Trento 20, Sassari 18, Pesaro, Torino 12, Pistoia e Reggio Emilia 10. —

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