Lanaro Granfondo, sfida per 450

TRIESTE. Un sole inaspettato, con temperature quasi primaverili, ha accompagnato la quattordicesima edizione della Lanaro Granfondo, la competizione organizzata dal gruppo Vulkan del Cai Alpina delle Giulie, che ha portato sui sentieri che conducono alla sommità del monte Lanaro 450 atleti. All’ex stazione di Moccò, sulla pista ciclopedonale dedicata a Giordano Cottur, si sono presentati 170 podisti e 280 mountain bike, animando una partenza che ha attirato atleti da tutto il Triveneto e dalla vicina Slovenia. I 32 chilometri di percorso, che si sviluppano con un dislivello positivo di 800 metri, sono stati dominati da Daniel Pozzecco (Flamme Rouge) e Nicol Guidolin (Gruppo Vulkan), per le mountain bike, e da Paolo Massarenti (Gs San Giacomo) e Daniela Da Forno (Pod Nanos), per quanto riguarda i podisti. La vittoria di Pozzecco, all’arrivo in 1h25’13”, è stata la più sofferta. Il ventiquattrenne triestino, alla sua prima Lanaro Granfondo, ha ingaggiato una battaglia con Gianpiero Dapretto (Federclub/1h25’55”) fin dalle prime pedalate. I due si sono superati più volte fino a Rupingrande, quando Pozzecco ha definitivamente staccato l’esperto Dapretto e si è involato da solo sulle rampe che portano al traguardo. Terzo Tomaz Cefuta (Kk Djak) in 1h29’16”.
Fra le donne, invece, exploit della vulkanina Guidolin, che ha polverizzato il record del percorso in 1h49’02”, precedendo Michela Baf (Gruppo Generali/1h57’09”) e Denise Tremul (Gravity Project/2h07’05”). Ha avuto vita facile l’ultramaratoneta del Gs San Giacomo Paolo Massarenti, vittorioso in 2h12’30”, dopo aver eliminato le resistenze del friulano della Aldo Moro Paluzza Marco Visintini. I due hanno corso insieme fino al monte dei Pini, poi Massarenti ha inserito le ridotte ed è andato via con il suo ritmo, relegando Visintini al secondo posto (2h16’33”), davanti a Francesco Rigodanza (Alpstation Trail Team), terzo in 2h18’16”. La cadorina Da Forno, in 2h37'54", ha avuto la meglio sulla triestina dell'Atletica Brugnera Valentina Bonanni (2h47'31"), seconda davanti a Catena Pizzino (Asd Pavanello/2h54'31").
È apparso comprensibilmente soddisfatto, alla fine della manifestazione, il presidente del Gruppo Vulkan Massimo Azimonti.
La Lanaro Granfondo sta riscuotendo di anno in anno sempre più consensi, obbligando gli organizzatori a mettere il numero chiuso alle iscrizioni, in modo da rispettare l’ambiente naturale che fa da scenario alla kermesse sportiva.
«Quest’anno il meteo è stato dalla nostra parte – sottolinea Azimonti – e chi è riuscito a raggiungere il traguardo ha potuto godere di uno spettacolo straordinario».
Luca Saviano
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