L’oro europeo è azzurro Splendida Marta Bastianelli con Elena Cecchini quarta

GLASGOWUn capolavoro. Può essere etichettata così la prova di Marta Bastianelli, che ha vinto l'oro nella prova su strada, a Glasgow, dove sono in corso anche gli Europei di ciclismo. L'atleta di...
epa06929423 Gold medalist Marta Bastianelli of Italy celebrates on the podium of the Women's Road race at the Glasgow 2018 European Road Cycling Championships, Glasgow, Britain, 05 August 2018. EPA/GERRY PENNY
epa06929423 Gold medalist Marta Bastianelli of Italy celebrates on the podium of the Women's Road race at the Glasgow 2018 European Road Cycling Championships, Glasgow, Britain, 05 August 2018. EPA/GERRY PENNY

GLASGOW

Un capolavoro. Può essere etichettata così la prova di Marta Bastianelli, che ha vinto l'oro nella prova su strada, a Glasgow, dove sono in corso anche gli Europei di ciclismo. L'atleta di Velletri, in lacrime dopo il trionfo, ha preceduto sul traguardo una quindicina di avversarie, al termine di uno sprint a ranghi ridotti: l'olandese Marianne Vos si è dovuta accontentare della medaglia d'argento, Elena Cecchini ha completato il capolavoro delle azzurre, piazzandosi al quarto posto.

La sfida nella sfida sulle strade scozzesi fra italiane e olandesi si è risolta a favore delle azzurre che hanno portato a casa la medaglia più importante. Un lavoro ai fianchi, quello delle ragazze italiane, che ha tolto il respiro alla Vos e compagne. Il treno azzurro ha condotto la Bastianelli sul traguardo: alle sue spalle Vos e la tedesca Lisa Brennauer, che è di bronzo davanti a Elena Cecchini, fidanzata di Elia Viviani, sabato sera argento nell'Omnium. «Voglio ringraziare le compagne per questa vittoria, sono state davvero fantastiche. Avevo studiato il percorso con il ct Salvoldi, avevamo stabilito che mi sarei dovuta trovare intorno alla quarta posizione nell'ultima curva. Dedico questo oro alla mia famiglia e a mia figlia Clarissa, alle Fiamme Azzurre e al team Alé Cipollini, squadre per le quali gareggio» le parole della Bastianelli con l'oro al collo.

«Abbiamo dimostrato, ancora una volta, che il ciclismo è uno sport di squadra - aggiunge il ct Dino Salvoldi -. Se prese singolarmente, le olandesi sono più forti. Eppure, dove occorre non solo la forza ma anche la tattica, noi ci siamo». —



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