L’Udinese riscopre la coppia Di Natale-Floro Flores

Floro Flores ritorna d’attualità a poco più di una settimana dal match d’andata dei preliminari di Champions contro l’Arsenal. Accertato da parte della dirigenza bianconera che sul mercato non esistono alternative di spessore alla coppia d’assi Inler-Sanchez, volata verso altri lidi, ci si affiderà a ciò che già passa il convento, con l’attaccante campano a rifare coppia d’attacco con il conterraneo Di Natale e Abdi in veste di trequartista.

Un assetto tattico, il 3-4-1-2, che l’allenatore Guidolin ha provato sabato nel secondo tempo della finalina del torneo di Cadice giocata e vinta 12-11 ai rigori (2-2 nei tempi regolamentari con gol di Abdi e Floro Flores) contro lo Sporting Lisbona, dopo che nella prima frazione il tecnico si era affidato al 4-4-1-1. Assetto maggiormente prudenziale, quest’ultimo, che verosimilmente verrà comunque applicato il 16 agosto a Londra, e che nel torneo spagnolo ha visto come interpreti Handanovic tra i pali, Basta, Ekstrand, Danilo e Neuton sulla linea difensiva, Isla, Badu, Pinzi e Armero in mediana e Abdi a supporto di Di Natale sul fronte avanzato.

Aveva premesso, Guidolin, che con l’avvicinarsi della doppia gara con l’Arsenal avrebbe ridotto al massimo il numero dei giocatori da impiegare e così è stato, proseguendo nell’opera di collaudo della rosa che a questo punto rimarrà invariata in campo internazionale con la consegna all’Uefa entro la data odierna della lista definitiva di 25 giocatori.

E mentre i vertici societari, comunque vada contro i “gunners” di Arsene Wenger, definiscono “storico” il momento attuale del club friulano e Francesco Guidolin avrebbe invece preferito incontrare un avversario di minor spessore per poter nutrire maggiori speranze di accesso alla fase a gironi della Champions, riprende oggi alle 18 la preparazione in vista della mission impossible dell’Emirates. E mercoledì alle 17 a Tolmezzo i bianconeri affronteranno in amichevole il Tamai in avvicinamento-soft alla trasferta inglese nella quale imperativo categorico sarà quello di limitare i danni in vista dell’incontro di ritorno al Friuli del 24 agosto.

In pieno fervore organizzativo, nel frattempo, la tifoseria bianconera, che si annuncia numerosa a Londra al seguito della formazione di Francesco Guidolin nonostante i recenti malumori generati da una campagna acquisti ininfluente e che avevano indispettito non poco il patron Giampaolo Pozzo.

Edi Fabris