L’Ufm ha l’occasione per calare il poker

MONFALCONE. La dose massiccia di fiducia maturata dal rotondo successo di Tamai dovrà essere il volano per condurre l'Ufm all'ennesima prestazione interna da mettere in cornice.
Al "Comunale" di via Boito (ore 14.30) i biancazzurri ricevono questo pomeriggio quel Calvi Noale piazzato in graduatoria proprio sotto i pordenonesi: la stuzzicante idea di mettere a segno un poker di successi interni (dopo Montebelluna, Luparense e Liventina) non è affatto da scartare nonostante i dieci punti che separano le due formazioni. Ad avvalorare tale tesi lo stato di forma e il passo tenuto dalle due contendenti nel girone di ritorno: i monfalconesi si sono nettamente ripresi incamerando qualcosa come 14 punti in nove tornate, quattro in più degli uomini di Soncin che sono a secco di vittorie da un mese e nelle ultime due uscite non hanno raccolto nulla, anche se nell'ultima uscita a Venezia non hanno di certo sfigurato (un po' quello che era accaduto qualche settimana addietro ai monfalconesi, battuti con l'identico punteggio di 2-1). E per i biancazzurri bisiachi questo deve essere un monito da non trascurare, eccezion fatta per le due battistrada ogni partita fa storia a se e si può vivere pericolosamente, sia in positivo che in negativo: ci sta che perdi con il Dro (entrambe l'hanno fatto) o che metti in seria difficoltà la prima della classe (idem).
«Primo appuntamento di una settimana che dirà molto sul nostro futuro (mercoledì il Fontanafredda, poi il Levico, ndr) e per questo reputo fondamentale per l'obiettivo che ci siamo prefissi: dovremo avere motivazioni stratosferiche per confermare ulteriormente il salto di qualità che abbiamo fatto in quest'ultimo periodo. Non dobbiamo assolutamente pensare di essere diventati dei fenomeni e di avere in tasca le chiavi per battere questa neopromossa che sino ad oggi ha tenuto un cammino eccezionale - mister Zanuttig elogia il Calvi per l'altisonante girone di andata - ma quello che voglio assolutamente è che i ragazzi continuino a metterci il cento per cento e forse più di quello che possono, altrimenti si fatica ad uscire dal campo con un risultato utile. Sarà un incontro nel quale conteranno i duelli personali perché adottano un 4-4-2 speculare al nostro e quindi l'intensità, la fame, la grinta e la volontà saranno determinanti».
Calvi privo degli squalificati Rizzato, Pilotto e soprattutto di bomber Viola (sette reti al pari del fuoriquota Siega che invece sarà regolarmente in campo), Ufm che recupera Djukic ma non Contento: lo sloveno ha riassorbito la botta al gluteo presa contro la Liventina e riprenderà il proprio posto nel cuore della retroguardia; tutti gli altri a disposizione e quindi non dovrebbero esserci variazioni eclatanti rispetto le ultime esibizioni.
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