L’Unione propone ai bimbi un disegno via e-mail In premio una maglia firmata

TRIESTE. Il campionato è fermo, ma la Triestina è attiva e lancia una bella iniziativa in questo momento di grande difficoltà nel quale l’emergenza coronavirus costringe tutti a grandi sacrifici. Tra le misure prese, come noto, anche quella delle scuole chiuse e con bambini e ragazzi costretti a casa. Proprio a questo riguardo, la Triestina propone un’iniziativa rivolta ai più piccoli e alle loro famiglie, un’idea per dare spazio alla fantasia in questo periodo di forzata assenza dalle aule scolastiche. Ieri infatti la società alabardata ha lanciato un concorso di disegno denominato “Il vostro gioco, la vostra squadra”: l’iniziativa, che durerà fino a martedì 31 marzo, è rivolta a tutti i bimbi e a tutte le bimbe degli asili e delle scuole elementari del territorio. Insomma basta un foglio di carta e il tipo di colori che si preferisce (a matita, pennarelli, a cera, a tempera) per dar forma alla Triestina. Il disegno può essere un gol, un tiro in porta, un’esultanza, un giocatore in particolare, lo stadio Rocco con sciarpe e bandiere, un ricordo personale di una partita: basta che riguardi l’Unione. Una volta completato il disegno, basta inviarlo via mail a press@ustriestinacalcio1918.it indicando nell’oggetto “Il vostro gioco, la vostra squadra: disegno di (nome del bimbo o della bimba)”, indicando nel testo della mail nome, cognome, età e scuola frequentata. Chi vincerà il concorso riceverà dai giocatori alabardati una maglia ufficiale autografata, premio che verrà consegnato dagli stessi calciatori in occasione della prima partita casalinga della Triestina, non appena riprenderanno i campionati.
MESSAGGIO. Un messaggio di coraggio in questo momento difficile arriva anche da tutti e 60 i club della serie C. Lo rilancia la Lega Pro con un tweet con la scritta #distantimauniti su uno sfondo bianco su cui campeggiano i colori di tutte le squadre della categoria. Un messaggio che vuol essere espressione dell’essere tutti assieme una “squadra” di uomini e donne pronta a dare un aiuto nell’emergenza, che si unisce alla campagna di raccolta fondi per i respiratori artificiali lanciata dalla Lega Pro ai suoi club. Intanto ieri il presidente Ghirelli è tornato a ribadire che, quando riprenderanno le altre attività del Paese, anche la Lega Pro avrà l'obbligo di lavorare per portare a termine il campionato e far sì che ci siano promozioni e retrocessioni. —
A.R.
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