Maragliulo è il nuovo ds? Sì, no, forse

TRIESTE. Giornata speciale quella di ieri nella serie dei gialli dell’estate alabardata. Tutto parte quando su un sito sportivo laziale, Michele Maragliulo si presenta con tanto di intervista come il nuovo direttore sportivo della Triestina. Una notizia che subito i tifosi alabardati si rimbalzano fra blog e social network, e che li lascia a dir poco perplessi perché quanto traspare è la figura di un ds di 26 anni proveniente da una formazione della Terza categoria laziale, l’Atletico 2000. A tentare di rassicurare i tifosi alabardati, dopo qualche ora, interviene sugli stessi social network lo stesso Maragliulo cercando di valorizzare il suo lavoro: «Sono cresciuto nella più grande società di settore giovanile del centro Italia, il pluriscudettato Tor di Quinto dal quale negli anni sono usciti più di 50 giocatori fra serie A e B con in mezzo anche Marco Materazzi». Maragliulo spiega poi di lavorare per il Perugia e di essere stato scelto dalla società umbra per fare il ds nella sua squadra succursale nel Lazio, ovvero l’Atletico 2000. Quasi nelle stesse ore, Pontrelli spiega che in realtà Maragliulo più che un ds sarà in pratica una figura chiamata a fargli da supporto, una sorta di braccio destro: «Ho scelto un giovane emergente, serio e preparato - spiega il consulente tecnico - da far crescere in mezzo a una squadra giovane. L’organigramma preciso verrà spiegato nei dettagli nei prossimi giorni». Ma il bello è che nel primo pomeriggio arriva una secca nota della Triestina firmata da Pierre Mbock: «La società smentisce quanto appare sui social network, questione del direttore sportivo in primis». Cosa questo voglia dire di preciso, difficile ipotizzarlo: Maragliulo non arriva? Oppure arriva ma non farà il ds? Uno dei tanti gialli dell’estate alabardata, come quello che narra di un presunto accordo già trovato e siglato con Carmine Parlato, rimasto poi spiazzato dal fatto che nelle stesse ore veniva annunciato l’arrivo di Pasquale Luiso. (a.r.)