Mercato generoso e mirato per alcuni ritocchi di qualità

Prima le mosse studiate e mirate, per colmare le lacune dello scorso anno e rinforzare la rosa, poi anche i colpacci a sorpresa, per aumentare ulteriormente i sogni di gloria. Il mercato della Triestina di quest’estate è stato un crescendo rossiniano, con un Mauro Milanese chirurgico a colpire via via i bersagli prescelti. Dopo la fine della scorsa stagione, uno dei punti dove intervenire era stato subito individuato: velocizzare la manovra in mezzo al campo, con un regista capace anche di verticalizzare. Obiettivo individuato in Daniele Giorico, sardo, 27 anni, un paio di anni fa corteggiato anche da Sampdoria e Torino, poi coinvolto nella crisi del Carpi e quindi rilanciato da alcuni mesi alla Virtus Verona. Milanese ha atteso una breve disputa tra Carpi e Virtus, poi ha affondato i colpi e portato a casa il centrocampista. In precedenza, la Triestina aveva rinforzato la batteria dei terzini: con l’addio dei giovani Pizzul (prestito al Renate) e Libutti (si è accasato alla Reggiana), serviva un terzino di maggior esperienza e cattiveria. Ed è arrivato Andrea Scrugli, classe 1992, capace di giocare su entrambe le fasce e reduce da una promozione in serie B con il Trapani. In precedenza tanta esperienza in serie C fra Akragas, L’Aquila e Andria. Dopo uno sguardo ai giovani da lanciare e gli ingaggi del difensore Federico Ermacora dalla Primavera dell’Udinese e di Alberto Salata dalla serie D (ha giocato con Torres e Campodarsego), ecco che Milanese si è concentrato su un altro reparto: la scorsa stagione aveva messo in evidenza che servivano più punte di ruolo, per dare maggiore rotazione e offrire più alternative. Ecco quindi l’ingaggio di Guido Gomez, 25 anni, napoletano con origini argentine cresciuto nel settore giovanile del Sassuolo. In C ha vestito le maglie di Pro Vercelli, Cuneo, Juve Stabia, Akragas, Catanzaro e Renate. Tutto finito in attacco? Niente affatto, perché pochi giorni dopo Milanese sfodera la bomba e piomba su Andrea Ferretti, 33 anni, attaccante da due anni e mezzo alla Feralpisalò (75 presenze, 14 reti e tantissimi assist) e unanimemente apprezzato come uno dei gioielli della categoria per qualità e giocate di classe. Oltre a 20 presenze in B con il Cesena una decina di anni fa e ad altre 12 con il Trapani nella stagione 2016/17, l’attaccante ha militato in C con Cesena, Pavia, Spezia, Carpi, Grosseto e appunto Feralpisalò. Nel frattempo, visto che Petrella era stato lasciato andare via senza rinnovo, la Triestina aveva operato anche sul fronte degli esterni, trovando da tempo l’accordo con Leonardo Gatto, 27 anni, capace di giocare su entrambe le fasce. Dopo una lunga trattativa del giocatore con l’Entella riguardante la buonuscita, Gatto si è accasato in alabardato: lo scorso anno ha giocato nella Pro Vercelli, ma prima ha militato per varie stagioni in serie B con Salernitana, Ascoli, Vicenza, Lanciano e lo stesso Entella. Tutto finito? Nemmeno per idea. Milanese opera un altro colpaccio, una scommessa di grande respiro: si tratta di Paulo Henrique Rolim de Genova, per tutti Paulinho, centrocampista brasiliano classe 1997 dal piede destro raffinato, che ha giocato da protagonista in patria nel San Paolo B, con diverse incursioni in prima squadra. Un’altra iniezione di qualità per una Triestina che fa sognare. —
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