Mladossich il miglior giocatore del campionato europeo Under 17

TRIESTE Campione d'Europa e miglior giocatore del torneo. A 17 anni l'azzurrino Andrea Mladossich non poteva davvero chiedere di più dalla rassegna U17 di pallanuoto appena conclusasi a Tbilisi, in Georgia. Il giovane atleta triestino, già inserito a pieno regime in serie A1 nella prima squadra della Pallanuoto Trieste, ha trascinato il baby Settebello sul tetto del vecchio continente a suon di gol e giocate.

«Il sogno si è avverato e ancora non ci credo – ha raccontato ieri Andrea mentre il gruppo azzurro era in fase di rientro dalla Georgia -: sono emozionato e contentissimo di essere stato eletto miglior giocatore dell’Europeo. Il merito è di tutto il gruppo, c’è stata fin da subito grande intesa e spirito di sacrificio, abbiamo dimostrato di avere un grande carattere e speriamo di crescere ancora in vista del Mondiale U18 del prossimo anno. E un grazie va anche al pubblico che è venuto a incitarci fino a Tbilisi».

Toccante la dedica che fa dallo studente triestino: «Dedico questa medaglia d’oro a due persone che ci hanno lasciato da poco, mia madre e Nando Pesci, il nostro coach fino a due settimane fa (Pesci è scomparso pochi giorni prima dell'inizio del campionato, ndr)».

In Georgia l'Italia di Massimo Tafuro ha tracciato un percorso immacolato. Nel girone eliminatorio ha battuto Malta (20-4), Russia (16-12) e Turchia (16-9) per poi esaltarsi nella fase a eliminazione diretta. Nei quarti la Germania è stata schiantata 13-6. In semifinale il netto 13-8 ai danni dell'agguerrita Grecia. Poi la ciliegina sulla torta, arrivata con la vittoria nella finalissima contro lo spauracchio Spagna, un 10-6 giunto senza neanche troppi patemi. Complessivamente Mladossich ha messo a segno 5 gol. Ma non solo: al termine della finale Tamas Molnar, il centroboa dell’Ungheria tre volte oro olimpico ha consegnato ad Andrea il premio come miglior giocatore della manifestazione.

“Mlado” però non è l'unico triestino ad essere tornato con un medaglia d'oro da Tbilisi. Nello staff della delegazione azzurra c’era infatti il team manager della Pallanuoto Trieste Sandro Maizan, dirigente d'esperienza scelto dalla Fin per la trasferta georgiana: «I ragazzi sono stati semplicemente meravigliosi – racconta Maizan –, trionfando in un torneo ben organizzato, in un paese emergente nel panorama della pallanuoto continentale. Ora spero di tornare in nazionale, del resto squadra che vince non si cambia...».

Entusiasta, e non potrebbe essere altrimenti, il ds della Pallanuoto Trieste Andrea Brazzatti: «Questo successo azzurro ribadisce ancora una volta che la Pallanuoto Trieste lavora bene con il settore giovanile, grazie a uno staff di allenatori capaci e molto preparati. Ed è bello vedere anche il nostro bravissimo dirigente Sandro Maizan, alla sua prima da team manager della nazionale, con la medaglia d’oro al collo. Meglio di così non poteva andare». —