Moser “benedice” la bici elettrica sullo Zoncolan

Ad assumere un'importanza rilevante è stata infatti la E-bike, o bici elettrica, inserita come protagonista nella ciclopedalata del comprensorio dello Zoncolan del 25 giugno e in quella a Castelmonte e Valli del Natisone del 23 luglio, oltrechè per una parte nella Carnia Classic del 26 agosto. Un mezzo del futuro, soprattutto a livello turistico, e in grande espansione e "benedetto" pure da Moser: «In Friuli Venezia Giulia, come anche da noi in Trentino, esistono percorsi molto belli che con questo tipo di bici diventano fruibili da tutti, anche dai meno allenati». Mentre Bolzonello ha evidenziato in primis il valore turistico, oltrechè sportivo, delle proposte di Cainero: «E' una serie di eventi - ha considerato il vicepresidente regionale - che avvicina il Giro d'Italia a tutto il mondo del ciclismo dilettantistico e amatoriale, un grande lavoro che offre visibilità collettiva ad ampio raggio. Oltre a questo, con l'indispensabile operato dei sindaci dei Comuni interessati, l'offerta turistica assume di conseguenza una valenza altamente rilevante». Il top sarà ovviamente dato dalle due tappe del Giro d'Italia, quella del 26 maggio da S.Candido al Piancavallo e la successiva da Pordenone ad Asiago del 27. E il 28 una ciclopedalata particolarmente significativa da Maniago al Piancavallo in ricordo del "pirata" Marco Pantani, che quel giorno del 1998 fece sua la tappa del Giro sulla montagna pordenonese. Altri appuntamenti di significativa importanza, la 16ma cicloturistica per Haiti del 14 maggio da Pradamano a Udine e, ancora in beneficienza del Paese caraibico, quella del 21 maggio nelle Valli del Torre e del Natisone. E anche da Francesco Moser è giunta nel finale una succosa anticipazione, con tanto di esposizione di maglietta in lana caratteristica dei tempi eroici, a beneficio degli amanti delle due ruote, la ciclostorica "Moserissima" che si correrà in Trentino il prossimo luglio.

Edi Fabris