Muggia, nell’overtime sfuma il sogno A2

TRIESTE. Da un traguardo che sembrava ormai a portata di mano, a una delusione che si materializza proprio al fotofinish sul parquet di Santa Marinella. Dopo un cammino intonso percorso fino a ieri nei play-off e culminato con l'incoraggiante +13 ottenuto nella finale d'andata, la squadra di coach Giuliani vede sfumare la promozione in A2 a vantaggio della formazione laziale al termine di una partita dal finale thrilling chiusa dopo un tempo supplementare. A seguito del vantaggio racimolato all'andata al PalAquilinia, per le rivierasche era sufficiente non perdere ieri sul litorale tirrenico con uno scarto superiore ai 13 punti, stante una formula dei play-off che escludeva il ricorso a gara-3 e considerava, all'occorrenza, la sola differenza canestri come discriminante. In caso di +13 per Santa Marinella al termine dei 40' regolamentari, le sfidanti avrebbero proseguito all'overtime, ed è quello che è rocambolescamente avvenuto, a scapito dell'Interclub. Qualche scricchiolio, a dire il vero, c'era già stato nel corso della gara (guidata per lo più dall'inerzia di Santa Marinella), ma non sono mancate nemmeno le opportunità per Borroni e socie di assestare in vista del traguardo quel colpo del ko che non è andato a segno. Per la cronaca, il match sale di pathos e d'intensità agonistica col passare dei minuti e quando ne mancano soltanto 2 all'intervallo, l'Interclub gestisce quello che sarà l'ultimo suo vantaggio (24-25). Sarebbero quisquiglie con un +13 ancora da difendere, ma l'esperienza e la pressione difensiva di Santa Marinella cominciano a creare sempre più problemi alle ospiti. Un primo break di 7-0 fissa il 31-25 di metà gara, che viene limato al rialzo di una sola lunghezza al mini riposo successivo. L'Interclub, però, sta già soffrendo e fatica a contenere le padrone di casa. Il quinto fallo di Cumbat in avvio di ultimo quarto non è una buona notizia per l'Interclub, che a 5' dalla fine ha sperperato (56-41) il patrimonio dell'andata. Il gap sale anche a -18, e a quel punto è brava Miccoli a raddrizzare la barca con una tripla. A 6" dalla sirena sul -13, Ianezic non è glaciale abbastanza per trasformare due tiri liberi e, complice l'uscita di Silli per una botta, l'Interclub non arriva nelle condizioni migliori per sostenere un overtime che, dopo i primi 2', vede il saldo controllo di Santa Marinella. La serie A2 è sua.