Muli Trieste pronti al via: domani in Veneto la prima sfida

TRIESTE. La stagione 2015 sta bussando sempre più alla porta dei Muli Trieste. Inserita nel girone D della Division 2 della Fidaf, la compagine triestina di football americano inizierà il suo...

TRIESTE. La stagione 2015 sta bussando sempre più alla porta dei Muli Trieste. Inserita nel girone D della Division 2 della Fidaf, la compagine triestina di football americano inizierà il suo campionato domani quando alle 15 a S.Martino di Lupari (Pd) renderà visita ai Cavaliers di Castelfranco Veneto. Sette giorni più tardi altra trasferta allo stadio patavino Plebiscito per sfidare i Saints Padova. Sabato 14 il debutto casalingo con il sentito derby con i Draghi Udine (alle 21 al Ferrini di Ponziana). Poi dopo una lunga pausa i triestini torneranno in pista l'11 aprile per ospitare gli Islanders Venezia. Nei due sabati successivi le gare di ritorno con Islanders (a Mirano) e Saints (al Ferrini). Nuova pausa e quindi il rush finale della prima fase, che definirà le ammesse alla post season. Domenica 10 maggio tappa a Palmanova contro Udine e il 23 maggio il duello con i Cavaliers al Ferrini. I trevigiani non sono più guidati in panchina dall'ex coach dei Muli Daniele Turcolin, ma dal danese Kim Ewè.

Il girone appare complessivamente livellato ed equilibrato e forse solo i Saints Padova potrebbero avere qualcosa in più grazie all'ingaggio da Pesaro di Silot Pajan, miglior runner della Division 2 nella passata annata. I Muli puntano a occupare uno dei primi due posti in classifica in modo da andare ai play-off. Sono sempre nelle mani del tecnico statunitense Mike Ladwig, spalleggiato da Marco Petri nel ruolo di difensive coordinator. Il presidente del club triestino, Marco Stolfa, spiega: «La squadra sta bene, avendo fatto una preparazione intensa sia tecnicamente sia tatticamente. Ci sono venuti a mancare diversi giocatori veneti perchè hanno concluso gli studi universitari a Trieste ma gli uomini chiave sono rimasti, gli automatismi ci sono, il gruppo è molto motivato e ha già raggiunto un livello molto buono. E c'è sempre Ladwig, coach esperto e una brava persona. Per questi motivi dico che ci sono buone possibilità di centrare i play-off. L'anno scorso fummo sfortunati nella post-season ed uscimmo presto; questa volta vorremmo fare più strada». (m.la.)

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