Nedved: «Dybala deve crescere ma è il futuro della Juventus»

TORINO. Un «giocatore importante» che può «migliorare ancora». Pavel Nedved affida le chiavi della Juventus a Paulo Dybala. «Il futuro è suo», dice il vicepresidente della Juventus che, ospite della Vialli e Mauro Golf Cup, fa il punto sulle strategie del club bianconero per la prossima stagione. «Tutti vorranno batterci, come sempre, ed è per questo che vogliamo rinforzarci», dice il dirigente juventino in una pausa del torneo benefico al Golf Club Villa Carolina di Capriata d'Orba, nell'Alessandrino. Sei mesi dopo la tirata d'orecchie all'argentino, che Nedved aveva invitato a dare il massimo in allenamento e a fare sacrifici nella vita privata, l'atteggiamento verso il numero dieci è decisamente più dolce. «Siamo contenti di quello che sta facendo e può ancora migliorare tantissimo», dice il dirigente, ricordando che «è sotto contratto con la Juventus». Un modo elegante, ma deciso, per allontanare le voci di mercato sul futuro dell'attaccante, negli ultimi mesi spesso accostato alle big spagnole. La programmazione, del resto, è uno dei segreti della Juventus e Dybala è al centro del progetto bianconero per le prossime stagioni. «Lavoriamo sempre in anticipo per programmare il futuro», osserva Nedved, che mette in guardia dal Napoli - «Ancelotti ha vinto dappertutto e proverà a farlo anche lì» - e applaude Allegri per i successi degli ultimi anni.