Niente posticipo, l’Ufm regolarmente in campo

MONFALCONE. Marcia indietro, si gioca regolarmente domani pomeriggio alle 14.30.

Nessun posticipo per il turno infrasettimanale relativo alla 26.ma giornata di campionato. Evidentemente sia il Campodarsego che l’Ufm non avevano fatto i conti con l'oste, ovvero la Lega Nazionale Dilettanti che non ha accolto la richiesta di rinvio del match che era stata inoltrata da entrambe le società.

Vista la classifica, è una trasferta, quella al "Gabbiano" di Campodarsego, nella quale i monfalconesi avranno ben poco da perdere e tutto da guadagnare, un po' come accadde qualche settimana addietro a Venezia dove l'impresa sfumò soltanto al fotofinish: per imbrigliare la capolista patavina (che sta sgomitando per il titolo punto a punto proprio contro i neroverdi lagunari) ci vorrà un'Ufm ancora più accorta e concentrata di quella già ammirata nelle ultime apparizioni: quella, per intenderci, che ha saputo raggrannellare complessivamente sette punti contro Montebelluna, Abano e Luparense dopo i disastri di Dro e la sfortunata gita in gondola.

Zanuttig non potrà contare sull'esperienza e sulla prestanza fisica di un Daniele Mattielig sempre più in palla e faro in mezzo al campo (quinta ammonizione) e nemmeno sulla verve di Bertoni che sabato scorso è stato espulso direttamente. Un'altra defezione è poi quella dell'estremo difensore Contento mentre il fuoriquota Medeot è ormai un oggetto non più identificato nell'universo biancazzurro. Mediana quindi da reinventare (Catania, Bertoia e Zetto per le due maglie da interno di centrocampo) mentre potrebbe esserci una chance dall'inizio per Novati ma è più facile che il ruolo di incursore laterale sia affidato a Miraglia con Fernandez, al rientro dopo aver scontato il turno di squalifica, riproposto nella sua usuale collocazione di terzino sinistro e la riconferma di Kozmann a destra.