«Orchette, adesso serve la grinta»

TRIESTE. Non è stata la vera Pallanuoto Trieste. A Genova, nella quinta giornata di andata della serie A2 femminile, le orchette sono state nettamente sconfitte dal Locatelli (12-4). E per la prima volta in stagione, le ragazze di Ilaria Colautti non sono state in grado di tirare fuori la loro proverbiale grinta come sottolineato dall'allenatrice del settore femminile alabardato. «Questa volta la prestazione non mi è piaciuta - spiega la Colautti - avevamo preparato un certo tipo di partita, invece in vasca le ragazze non hanno seguito le direttive tattiche. Nonostante tutto, eravamo sotto solo di un gol fino al terzo periodo. Poi ci siamo un po' lasciate andare, senza reagire».

Nessun dramma, in ogni caso. Giova sempre ricordare che la Pallanuoto Trieste è la squadra più giovane del campionato (età media di poco superiore a 16 anni) e gli alti e bassi sono da mettere in conto. Per di più se affronti una squadra esperta e smaliziata come il Locatelli. «Analizzeremo con calma questa partita - continua Ilaria Colautti - per preparare al meglio i prossimi incontri. Già domenica prossima ci attende una sfida importante». Alla "Bruno Bianchi" arriverà infatti la compagine sarda del Promogest Quartu (inizio alle 14), che in classifica ha conquistato 9 punti, 3 in più rispetto alla Pallanuoto Trieste. «Si tratta di un avversario alla nostra portata, ma a patto di giocare con il massimo della concentrazione», puntualizza Colautti.

Occasione utile, insomma, per muovere la classifica. Anche perché la domenica successiva (il 5 marzo) le orchette renderanno visita all'Imperia, l'altra pretendente alla promozione in A1 assieme alla Florentia, e come le toscane ancora a punteggio pieno dopo cinque turni. C'è poi uno stimolo in più, ovvero quello di vincere alla "Bruno Bianchi". Trieste infatti si è imposta soltanto lontano dalla vasca di passeggio Sant'Andrea, ovvero a La Spezia con la Marina Militare e a Verona. Le orchette proveranno a "espugnare" la piscina di casa per rimpinguare la classifica e allontanare ancora un po' la zona pericolosa. (a.t.)