Pallamano, Busdon e Capuzzo in semifinale dei Mediterranei

TRIESTE. Momento positivo per la pallamano Italiana che dopo il sofferto passaggio del turno della nazionale maggiore nel girone di qualificazione a Euro 2020 guarda con orgoglio e soddisfazione alla rappresentativa Under 17 impegnata in Francia nella quattordicesima edizione dei Campionati Mediterranei dell'Handball. Agli ordini del tecnico Fredi Radojkovic, la spedizione azzurra che può contare sull'apporto dei triestini Busdon e Capuzzo, è andata ben oltre le aspettative della vigilia grazie a un percorso netto che le ha permesso di centrare l'accesso alle semifinali della manifestazione. Quattro partite, quattro vittorie ottenute contro Tunisia (15-10) Montenegro (22-13) e la fortissima Islanda (20-15) fino al successo di ieri contro l'Argentina (23-16). Questa mattina alle 11.30 sfida contro la Germania per decidere la vincente del girone B quindi domani spazio alla semifinale in cui l'Italia incontrerà Spagna o Francia per l'accesso alla finalissima. In attesa di conoscere il destino della nazionale under 17, si fa festa per la nazionale maggiore che all'ultimo secondo di un match vissuto pericolosamente ribalta il 23-24 subito nella gara d'andata, batte 26-24 il Lussemburgo e vince il girone di qualificazione agli europei del 2020. Passaggio del turno che da agli azzurri la possibilità di giocarsi le sue chance nella seconda fase che garantirà l'accesso alla kermesse continentale. Ci si aspettava un match combattuto, si è andati oltre le previsioni della vigilia con la nazionale di Radojkovic incapace di gestire il buon margine di vantaggio acquisito nella ripresa (21-15 a metà secondo tempo) e costretta a giocarsi tutto nelle battute finali. Sul 25-24 serve una rete per passare il turno. Azzurri avanti a testa bassa, Lussemburgo chiuso a difendere un risultato che la qualifica. Ci pensa Turkovic a segnare il gol decisivo, rete che non lascia spazio alla replica degli avversari. Gli ospiti sprofondano nella disperazione, l'Italia sale in paradiso festeggiando una qualificazione che mancava dal 2005. Festa anche per i due triestini che hanno vestito la maglia azzurra. Se Postogna, complice la buona partita giocata da Fovio, ha assistito al match dalla panchina, protagonista è stato sicuramente Dapiran. L'ala sinistra, passata in questa stagione a Bolzano, ha giocato titolare in difesa ed è riuscito a lasciare il segno anche in attacco con due reti risultate alla fine decisamente preziose.