La Pallamano Trieste strappa un punto sulla sirena con Sassari

I biancorossi giocano alla pari in casa di una delle favorite allo scudetto. Una gara da cuore in gola: il rigore a tempo scaduto di Pauloni firma il pari

Lorenzo Gatto
Ancora una volta il top scorer biancorosso è Esparon (11 punti)
Ancora una volta il top scorer biancorosso è Esparon (11 punti)

Lottando fino alla fine e confermando le qualità di una squadra che sta dimostrando di poter essere competitiva su ogni campo e contro qualunque avversaria, la Pallamano Trieste esce con un prezioso pareggio dal PalaSantoru. Contro la Raimond Sassari, una delle grandi favorite nella corsa allo scudetto, la formazione di Andrea Carpanese ha sfiorato l’impresa uscendo dal campo con un punto meritatissimo al termine di sessanta minuti intensi e bellissimi. Battaglia vera, splendida partita, due squadre che hanno onorato la pallamano mettendo in mostra un gioco di altissimo livello.

Avvio difficile con i padroni di casa a cercare di mettere subito un’impronta sulla sfida. Due minuti immediato a Pernic, Conte Prat e Nardin firmano il 2-0 e Trieste sembra in difficoltà. Sembra, perché il carattere alla formazione di Carpanese non manca. Ci pensa Pujol, cuore biancorosso, a dare la sveglia ai suoi: tre reti del centrale spagnolo con l’aggiunta di una rasoiata di Lindstrom e gli ospiti volano sul 2-4 dopo 8’ di partita. Sale in cattedra Esparon, quattro reti del francese consentono a Trieste di allungare sul 5-8 dopo 11’ di partita.

Sassari prova a reagire e a riportarsi nel match (8-9 a metà della prima frazione), ma sono Pauloni e Parisato a mettere le ali a una squadra che con il gol di Pernic su splendido assist di Pujol tocca nuovamente il più 4, 9-13 a 10’ dalla fine del primo tempo. Sul più bello, Trieste si inceppa, la Raimond ne approfitta per ridurre il passivo ma sono i gol di Esparon (6 a metà gara) e le parate di Garcia a consentire alla formazione di Carpanese di rientrare negli spogliatoi avanti di una rete sul 17-18.

Sale il livello e la qualità del gioco nella seconda parte di gara. Equilibrio totale sul 23-23 del 7’, Sassari prova a scappare nonostante le buone parate di Postogna allungando sul 29-27 ma Trieste ha la faccia cattiva dei giorni migliori e risponde colpo su colpo. Esparon sale in doppia cifra firmando il gol del 32-31 con 11’ sul cronometro, la volante sull’asse Pauloni-Pujol è la fotografia di un match che sul 34-34 torna in parità. Volata finale emozionante, Conte Prat e ancora Pujol a segno per il 36-36 a 3’ dalla fine, Furtado e Parisato firmano il 37-37 con 90 secondi da giocare. Si decide tutto nelle fasi finali. Nardin, dall’ala, trova il 38-37 a 9” dalla fine, Pujol non ci sta e si guadagna il rigore a tempo scaduto. Palla nelle mani di Pauloni che, glaciale, fredda Pavani dai 7 metri e regala il meritato pareggio alla sua squadra.

Riproduzione riservata © Il Piccolo