Pasquali (Fin): in acqua siamo forti

Bilancio ok a metà stagione: pallanuoto, tuffi e nuoto danno grandi soddisfazioni

di Massimo Laudani

TRIESTE

Il presidente del comitato Fvg della Fin, il gradese Sergio Pasquali, è soddisfatto a metà stagione. «La fase invernale si è conclusa con una notevole crescita in tutte le discipline, visti i risultati conseguiti. Pallanuoto, tuffi e nuoto hanno fatto la parte del leone». Il massimo dirigente regionale parte dal waterpolo. «Le due squadre della Pallanuoto Trieste sono ai primi posti della serie A2 maschile e femminile e con tali riscontri c'è la speranza di andare ai playoff. Incrociamo le dita e speriamo che venga raggiunta la A1, l'elite della pallanuoto nazionale. Non vanno dimenticati i miglioramenti del movimento giovanile e il primo posto in serie C della Tergeste Pallanuoto».

Si passa quindi ai tuffi. «Gli atleti di Trieste Tuffi e Triestina Nuoto si stanno mettendo in luce sia in ambito giovanile, sia assoluto. Diversi tesserati sono stati convocati dalle nazionali (under e senior, ndr) a conferma dell'interesse dedicato già alla base. Qui l'auspicio è che arrivi qualche altro scudetto».

Uno sguardo, poi, al nuoto. «Ci sono stati risultati molto positivi, vale a dire dei podi, da parte dei nuotatori regionali ai campionati italiani di categoria e non vanno dimenticate le chiamate nell'Italia giovanile. È stata una gioia sia per i sodalizi di appartenenza, sia per tutto il movimento nostrano. Anche perchè sono stati ritoccati diversi record regionali in tutte le categorie. Il punto di riferimento deve essere Cesare Sciocchetti, ormai in pianta stabile nell'Italnuoto».

Ed è in vista un clinic importante. «Il commissario tecnico azzurro delle giovanili, Walter Bolognani, sarà nostro ospite il 21 e il 22 maggio (quasi sicuramente a Trieste). Terrà un corso di aggiornamento per gli allenatori di nuoto e un collegiale con i nuotatori classificatisi nei primi dieci posti ai tricolori di categoria. Questo è l'inizio di un'intenso gomito a gomito che la Fin di Roma e la Fin Fvg vogliono portare avanti per migliorare la crescita del nuoto in Friuli Venezia Giulia. A tal proposito, dal prossimo anno un tecnico federale sarà presente in regione per sviluppare, assieme agli allenatori locali, un programma ben definito di allenamenti».

Sergio Pasquali prosegue con le bracciate. «L'attività è intensa pure tra i giovani, ad iniziare dal circuito Propaganda. Vi partecipano tutti i club con i loro ragazzi, i migliori accederanno alle finali nazionali di Gubbio. In luglio, invece, la selezione regionale degli Esordienti sarà presente ai campionati italiani a squadre a Rovereto. Sicuramente la nostra squadra farà una bella figura.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

È morta a Castelmella in provincia di Brescia, dove risiedeva col marito, l’ex ginnasta della Sgt Marina Germani vinta da un male incurabile. Da atleta la Germani arrivò a vestire l’azzurro qualificandosi anche per l’Olimpiade di Roma del 1960. Proprio nell’ultimo collegiale di preparazione, pochi giorni prima del via ai Giochi, s’infortunò e sfumò il suo sogno olimpico. Lì la sua parabola iniziò a scendere e anzi, innamoratasi del canottiere Mario Petri, anche lui azzurro e olimpico, si sposò e smise con l’attività agonistica. Fu invitata a Trieste lo scorso settembre per una rievocazione, la malattia le impedì di muoversi da casa e le dispiacque molto: sapeva di avere ancora poco da vivere, avrebbe voluto venire per l’ultima volta nella sua Trieste, per salutarla.

Riproduzione riservata © Il Piccolo