Pennetta, la nuova vita: «Mi alleno e tifo Fognini»

UMAGO. Per la prima volta il grande tennis al femminile è sbarcato ieri sera al torneo Atp Konzum Croazia Open di Umago. Flavia Pennetta era infatti attesa dall’incontro-esibizione con la giovane croata Donna Vekic.
Considerata come una delle più forti tenniste italiane di tutti i tempi, Flavia Pennetta ha vinto in tutto 11 tornei WTA in singolare. Dopo la grande vittoria agli US Open di New York nel 2015 ha raggiunto il sesto posto nelle classifiche mondiali, suo massimo risultato in carriera. La "Regina" del tennis italiano, anche se già ritirata da quasi un anno, ora sembra essere nella condizione ideale. E forse il merito di questo completamento della sua vita sia personale che sportiva va al matrimonio con il tennista Fabio Fognini.
«Sono felice, stiamo bene insieme ed io ora sono naturalmente la sua prima tifosa» dichiara raggiante, aggiugendo «In realtà con il matrimonio non cambia nulla, io non ho mai smesso di allenarmi seriamente e giocare qui, in questo stadio splendido senza la tensione del risultato, è davvero un grande divertimento».
Sull'ambiente che ha trovato a Umago Flavia Pennetta dice:« Sono stata qui diversi anni fa, ma ora tutto sembra cambiato in meglio, mi sembra tutto sotto ogni punto di vista ed è sicuramente un posto perfetto per giocare». «Per quanto riguarda il futuro - prosegue - non ho impegni, mi godo finalmente un poco la vita con molta serenità».
Non parla volentieri della sua vita personale, ma incalzata dai giornalisti regala un particolare simpatico: « No, con la fede al dito non gioco, me la tolgo sempre prima. L'unico volta che non l'ho fatto ho avuto una bella vescica in premio...» Ancora a proposito del marito confessa che «Non dormiamo assieme qui a Umago anche in considerazione dei diversi orari della giornata; io lo raggiungo a colazione e poi via, ognuno ai propri impegni. Lui adesso sta giocando veramente bene, è in grande forma e può fare bene nel torneo».
L'atteso debutto di Fabio Fognini è arrivato in effetti ieri sera contro il giovane argentino Renzo Olivo al 109° posto nel ranking mondiale: ha vinto 6-4 6-1 in un’ora e 18 minuti. Thomas Fabbiano è stato sconfitto col punteggio di 6-4 1-6 2-6 da Damir Dzumhur (n. 81 del ranking) in 1 ora 40 minuti di gioco.
Franco Debernardi
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