Per Ferroluce e Grado sono sfide senza domani

MONFALCONE. È uno snodo cruciale del campionato, per Ferroluce Romans e Pallacanestro Grado, la quarta di ritorno in C Silver. Prima a scendere in campo è l’Asar che stasera in via Atleti Azzurri alle 20.30 sfiderà la Servolana Trieste in una partita chiave per la corsa salvezza. Prima di pensare ai playoff, infatti, Romans deve mettere al sicuro la permanenza, vero obiettivo stagionale: battere la Servolana vorrebbe dire mandare a -6 Palombita e compagni. La rosa, priva di Franz per infortunio probabilmente fino a fine stagione, sarà probabilmente rinforzata la prossima settimana da un nuovo acquisto, ma intanto bisogna pensare a questo match.

«È una gara fondamentale che va affrontata al centodieci per cento per diversi motivi - spiega il presidente Calligaris - Franz è un punto di riferimento, ma rispetto al girone di andata abbiamo comunque equilibri migliori e l’allenatore ha diverse scelte già in rosa per surrogarlo, a seconda che si voglia imporre un gioco più veloce o più ragionato».

Se per Romans il turno è importante, per Grado è semplicemente decisivo. Domani alle 18 nel Palasport lagunare la sfida con Pordenone sarà praticamente uno spareggio: ultima (Grado a quota 4) contro penultima (Sistema, 6 punti) in un campionato che prevede la retrocessione diretta per l’ultima classificata. All’andata fu +2 per Pordenone. Gialloblù ancora senza Galopin e con Francesco Cicogna alle prese con un problema agli adduttori. «Solo vincendo potremmo continuare a credere nella salvezza - spiega coach Miani - le condizioni sono difficili anche perché Pordenone, che sono andato a vedere lo scorso weekend, è molto migliorata di recente. L’assenza di Galopin pesa, ma questo gruppo ha grande carattere ed è uscito già altre volte da situazioni simili».

Viaggia forte invece la Geoclima Fogliano che ha già messo a referto i due punti nella vittoria con la Bluenergy Codroipo nell’anticipo (69-62 il finale). La squadra di coach Zuppi ha centrato la terza vittoria consecutiva restando in zona playoff. Grandi protagonisti, oltre al solito Matteo Piani (20 punti), i giovani del vivaio con Giacomo Visintin e Alberto Piani (19 punti in coppia) che nel finale si sono presi con successo responsabilità importanti.

Michele Neri