Polemiche al mondiale Orc vince Bodini con Low noise

Vascotto disalbera in una regata con bora a trenta nodi, Benussi retrocesso Tra i non professionisti successo di Escandalo con Micalli, Omari e Costantin
Trofeo Internazionale IRC dell'Adriatico 2011
Trofeo Internazionale IRC dell'Adriatico 2011

di Francesca Capodanno

TRIESTE

Un campionato mondiale Orc international che sembra una telenovela. Vincono, rispettivamente, Lorenzo Bodini (alla tattica di Low Noise) e tra i non professionisti Andrea Micalli, Ales Omari e Manuel Costantin su Escandalo, con bandiera della Repubblica Ceca. Fuori gioco Vasco Vascotto, che disalbera su Calipso in una prova da 30 nodi di bora, retrocesso Gabriele Benussi, che aveva la vittoria in mano ma che una severa punizione per contatto con un'altra barca retrocede al quindi posto. Giuria e comitato di regata bocciati dagli stessi regatanti, anche “in diretta” via radio, nell'ultima giornata di prove: il comitato è riuscito a squalificare in una regata ben 15 barche.

Non sono mancate polemiche e sorprese, nel campionato mondiale Orc International, disputato la scorsa settimana a Cherso, con record di partecipanti - 128 iscritti, 119 al via - e record di contestazioni. Il vento ha creato le premesse per un mondiale complicato: completamente assente e molto leggero nelle prime prove - compresa una estenuante (e non scartabile ai fini della classifica) regata lunga - fino a 30 nodi in alcune seguenti, che hanno causato danni e il disalberamento della barca Calipso IV capitanata da Vasco Vascotto, fino a quel momento in ottima posizione. Ottimo rendimento in acqua soprattutto per Gabriele Benussi, al timone di Aniene 1a classe, che fino alla penultima giornata figurava in prima posizione, anche con venti punti di vantaggio rispetto agli inseguitori: poi, a seguito di una collisione, è stato penalizzato e retrocesso, e non sono mancate le polemiche per una scelta decisamente radicale della giuria.

«Alla fine abbiamo fatto delle belle gare e il gruppo ha regatato alla grande vincendo in mare questo mondiale - sono le parole di un deluso Gabriele Benussi, timoniere di Aniene 1a Classe - ma in tanti anni di carriera non ho mai visto giudicare come grave danno una collisione con un candeliere leggermente storto». Situazione meno complessa nel Gruppo B, dove il titolo iridato va a Low Noise, con il triestino Lorenzo Bodini alla tattica: 12 i punti di vantaggio sui diretti avversari, e un grande lavoro di squadra per giungere alla medaglia d'oro. Grande soddisfazione anche per Escandalo Hotel Urban: con a bordo i triestini Andrea Micalli e Ales Omari, e nell'ultima giornata l'ex armatore Manuel Costantin. Hanno vinto il titolo dedicato ai non professionisti della vela, chiudendo in terza posizione nella classifica assoluta, una vittoria giunta quando al timone si è insediato Andrea Micalli.

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