Pontoni, in dubbio la gara a Padova Casagrande: «Dobbiamo crescere»

MONFALCONE

Resta ancora in dubbio, appesa a decisioni che nel caso arriverebbero oggi, la gara della Pontoni in calendario domani alle 18 sul parquet della Virtus Padova, pur al momento confermata. Il rinvio della gara infrasettimanale dei veneti (5 positivi da qualche giorno) non fa stare infatti tranquilli i monfalconesi: in caso di rinvio sarebbe il terzo in 6 giornate. «È un momento storico difficile che influisce sul basket falsando i campionati - commenta Giulio Casagrande, miglior realizzatore della Pontoni con 17,8 punti di media nelle 4 gare giocate - A dicembre siamo rimasti fermi senza allenamenti per 2 settimane pagandone le conseguenze in termini di preparazione, domani anche se si giocasse affronteremmo una Virtus senza molti giocatori fondamentali. Dover affrontare un ulteriore recupero sarebbe un guaio». Se alla Pontoni, ancora a secco di vittorie, i numeri non sorridono, individualmente premiano sin qui la stagione di Casagrande, diventato il terminale offensivo di riferimento. A soli 27 anni per lui quasi un ruolo da chioccia se si pensa che a San Vendemiano è partito in quintetto attorniato solo da under. «Responsabilità che mi assumo volentieri perchè voglio essere un giocatore importante per la squadra ma dico che tutti, nessuno escluso, dobbiamo fare un passo avanti. Senza Colli e ora anche Scutiero abbiamo meno talento generale e dobbiamo dare di più». Meno talento vuol dire che per fare risultati si è più dipendenti dai meccanismi di un gioco di squadra che proprio per le tante novità soffre ancora di poca continuità. «Non ci sono alternative, o ne veniamo fuori con le nostre forze o la società dovrà intervenire sul mercato. Dobbiamo assimilare velocemente il cambio in panchina ma siamo stati fortunati perchè è arrivato uno dei migliori allenatori che potessimo sperare, farà crescere molto soprattutto i più giovani». —