«Primavela, la festa dei piccoli velisti e dei circoli italiani»

Intervista al vicepresidente federale Francesco Ettorre mentre oggi scattano le regate delle coppe giovanili
Di Guido Barella
Foto Bruni Trieste 29.08.16 Primavela-la presentazione in piazza Unità-i 4 piu giovani timonieri
Foto Bruni Trieste 29.08.16 Primavela-la presentazione in piazza Unità-i 4 piu giovani timonieri

TRIESTE. La sfilata dei piccoli atleti fino a piazza Unità, i campioni di oggi a fare da testimonial per i campioni di domani, le note della banda, i discorsi delle autorità. La festa di Primavela e delle altre coppe riservate alle categorie più giovani della vela italiana è iniziata. A rappresentare la Federazione il vicepresidente Francesco Ettorre, 45 anni (e tessera Fiv da venti), abruzzuese di Giulianova. Un passato di agonista in 420 e poi in Laser prima di un granve infortunio che l’ha costretto a passare al ruolo di tecnico e poi di dirigente.

Vicepresidente Ettorre, questa è la festa della vela del domani.

Sì, per la Federazione queste sono le regate più importanti tra tutte quelle che organizza. E’ vero, questa è la festa della vela, la festa dei nostri ragazzi, la festa dei nostri circoli: in queste regate c’è la base del nostro lavoro.

Cosa significa per la Federazione aver scelto Trieste per l’organizzazione?

Venire a Trieste con la Primavela era per la Federazione un grande sogno che si è realizzato. Sappiamo benissimo in Fiv come Trieste vive il mare, con quale intensità. E oggi siamo molto contenti di essere qua.

Peccato solo che non possiamo cogliere l’occasione per festeggiare anche qualche medaglia olimpica. Rio non è andata come doveva andare...

Non aver portato a casa medaglie per una Federazione come la nostra è stata una vera delusione. No, non è un buon momento. Ma appena possibile faremo una analisi approfondita di quello che è successo e cercheremo di capirne i perché.

Scade il quadriennio olimpico, si rinnovano i vertici della Federazione. E lei è candidato alla presidenza.

Non da solo: so che si è candidato anche il laziale Ettore Thermes. Comunque con la fine di agosto si chiudono anche le candidature e il primo step sarà il voto previsto tra una decina di giorni in cui un candidato dovrà ricevere l’appoggio di almeno tre delle 15 zone in cui è suddivisa l’Italia della vela per potersi presentare poi al voto del 29 ottobre.

Con quale spirito di presenta al giudizio del voto?

Con la consapevolezza di aver lavorato in questi anni in Federazione nel miglior modo possibile. Sono sereno perché so che per me parla quello che ho fatto: da 12 anni sono in Consiglio Federale, ormai si sa chi sono e come sono fatto...

GuidoBarella

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