Riflettori su Credifriuli-Dinamo Pm e Grado in cerca di playoff

MONFALCONE. La seconda, la Credifriuli Cervignano, contro terza, la Dinamo Gorizia. È inevitabilmente la sfida del PalaLancieri (palla a due domani alle 19) ad attirare il maggior interesse nell’ottava di ritorno in serie D. A quattro giornate dalla fine della regular season la qualificazione dei goriziani alla poule Promozione non è in dubbio (manca solo la matematica, che in caso di risultati favorevoli potrebbe arrivare già nel weekend) ma il risultato andrà ad incidere anche sul futuro stagionale di Coco e compagni che ritroveranno Cervignano nella postseason dove varranno i punti conquistati sinora. All’andata si impose la Dinamo con un +31 nel giorno dei 50 punti di Nanut e questo aggiunge sale alla contesa perché è immaginabile la voglia di rivalsa della squadra bassaiola. «Se pensiamo alla gara di andata ci mettiamo nei guai da soli - allerta il gruppo coach Mantesso - fu una partita troppo facile per pensare che si possa ripetere, infatti poi Cervignano da quel momento si è rivelata la miglior squadra del campionato. È una partita che vale doppio e sarà una sorta di prova generale anche per la postseason, in particolare per la nostra difesa, che da adesso in poi dovrà salire di livello e subire meno punti». In casa Dinamo l’unico indisponibile sarà Kodric, mentre Cervignano al posto dell’infortunato Zorat ha tesserato Riccardo Cicogna, già in squadra lo scorso anno.
Partite vitali anche per Pm e Grado, che sono appaiate in classifica a quota 16 e inseguono l’ultimo posto valido per l’ingresso alla fase che conta. I monfalconesi puntano sul fattore-campo nella gara che domani alla Verde con inizio alle 18 li opporrà al Cus Trieste, squadra di rango (è quarta), ma reduce dalla scoppola con il Sokol. La Pm si è inguaiata con la sconfitta di Muggia e non può permettersi un ulteriore passo falso, anche per questo coach Zucco si aspetta dai suoi il corretto approccio mentale alla gara, quello che sta mancando nell’ultimo mese. L’andamento delle ultime gare è simile: la Pm va sotto e si scompone dimenticando il gioco di squadra (“Non giochiamo più insieme” ha detto il coach) e affidandosi solo a iniziative individuali. La settimana di allenamenti è servita a lavorare anche e soprattutto su questo aspetto.
Domani in campo anche la Pallacanestro Grado, nell’ultima trasferta della sua regular season, prima di chiudere con un filotto di 3 gare consecutive in casa. Proprio perché si gioca di sabato (al PalaCalvola di Trieste contro il locale San Vito, alle 20), i gialloblù potranno schierare anche Pittia, che per motivi di lavoro non è più disponibile per i match della domenica. Con Dreas, Costa e Pittia sotto i tabelloni, e il ritrovato Crevatin sul perimetro, coach Caterini ritrova almeno per una gara la sua squadra dei sogni e dunque non può non puntare al bersaglio grosso, vittoria e aggancio in classifica al San Vito.
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