Riparelli sui 100 illumina il “Meeting Città di Trieste” emigrato a Gorizia

TRIESTE. Lo sprinter azzurro Jacques Riparelli ha illuminato il “Meeting Città di Trieste” correndo i cento metri in 10”37, quinta miglior prestazione nazionale assoluta della stagione, senz'altro un'ottima apertura per il meeting organizzato da Trieste Atletica emigrato quest'anno sulla pista di Gorizia, in quanto gli impianti sportivi triestini purtroppo non permettono ancora di organizzare una manifestazione di alti contenuti tecnici.
Il velocista dell'Aeronautica però non sembra soddisfatto del proprio riscontro cronometrico, mirava infatti a una manciata di centesimi in meno per stabilire la miglior prestazione nazionale (aveva già ottenuto un 10”34 con il favore del vento a 1,4 m/s), il leggero vento contrario (-0,4 m/s) probabilmente è stato determinante nell'impedirgli l'exploit. Alle spalle di Riparelli lo sloveno Blaz Brulc (10”95) e il veneto Marco Martini (11”25), migliori regionali il friulano Giuseppe Brunello (Brugnera) e il triestino Davide Visconti (Pol. Triveneto), quarti a pari merito con 11”42.
Elevatissimi anche i contenuti tecnici della gara di salto in alto maschile con ben cinque atleti oltre i due metri, più in alto di tutti il friulano Lorenzo Biaggi e l'atleta delle Fiamme Azzurre Giulio Ciotti, entrambi capaci di superare l'asticella a 2,12. Durante la premiazione del salto in alto è intervenuta la testimonial della manifestazione Irina Kovalenko, saltatrice ucraina già campionessa mondiale juniores e partecipante al circuito della Diamond League. Anche l'atletica maschile poteva vantare un testimonial di tutto riguardo, l’ucraino Sergji Lebid, finalista nei 5000 metri alle Olimpiadi di Sydney, Atene e Londra e nove volte campione europeo di cross, unico atleta capace di competere per quasi un decennio con il dominio africano ai Mondiali della specialità. Ha omaggiato il podio dei 5000, gara che ha concluso il meeting con la prestazione maiuscola di Yemaneberhan Crippa, junior delle Fiamme Oro riuscito ad abbattere il muro dei 14’ con l'eccellente crono di 13'58”31. Alle sue spalle Eyob Faniel Ghebrehiwet (Brugnera) e Andrea Sanguinetti (Fiamme Oro) con riscontri cronometrici di poco superiori ai 14 minuti. Di notevole spessore anche le gare femminili, in particolare i 100 metri ad ostacoli dove Giulia Tessaro (Fiamme Oro) ha regolato le avversarie con un perentorio 13”64, con Silvia Zuin (14”12) e la slovena Tina Sleyko (14”53) a completare il podio. Altrettanto avvincente la gara degli 800 m che ha visto primeggiare l'accoppiata veneta Valentina Bernasconi (2'11”06) e Natascia Meneghini (2'11”27) davanti alla friulana Sintayehu Vissa (2'14”65). Tra le altre gare spiccano la vittoria delle slovene Claudia Stravis nel martello (59,20 m) e Breda Skekely nei 1000 m (3'06”53), e tra i maschi quella del padovano Farlas Zin (Assindustria) nei 200 (21”60) e del triestino Lorenzo Masucci (Trieste Atletica) nei 400 in 50 netti. Friulani i successi nei 1000 m maschili con Luca Paludetto (2'30”84) e nei 200 femminili con Elzb Angelika Wegierska (24”91). Festosa passerella conclusiva per la 4x100 maschile che vedeva in gara la sola squadra di Trieste Atletica con Crisiano Verzer, Alessio Colonna, Paolo Maieron e Giacomo Biviano.
Alessandro Parlante
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