Ristic se ne va dal Kras, squadra a Zupan

TRIESTE. Nuovo cambio di guida al Kras Repen, militante nel girone C della serie D. Dragutin Ristic ha rassegnato le dimissioni - al pari del suo predecessore Sergej Alejnikov - dopo poco più di due mesi di permanenza sulla panchina biancorossa. A sostituirlo è stato chiamato il tecnico sloveno Branko Zupan (classe 1964), già coordinatore del settore giovanile del Kras. Zupan, in possesso della qualifica di allenatore Uefa Pro, ha allenato squadre slovene di prima lega e anche la nazionale Under 21. E' un ulteriore tentativo per porre rimedio a una situazione sicuramente sempre più critica, ma il club carsolino, pur pienamente consapevole di ciò, non alza ancora bandiera bianca, guardando alla matematica che dice che il terzultimo posto - che vuol dire play out - dista sei punti. Un gap da colmare in un lasso di tempo pari alle diciotto giornate, che mancano alla fine del girone di ritorno. «Fino al gol ci siamo espressi abbastanza bene anche se avremmo dovuto giocare di più con la palla a terra - rimurgina il presidente Goran Kocman - Abbiamo poi sbagliato il rinvio nella circostanza della rete incassata, denotando anche un po' di sfortuna». E il padre del massimo dirigente, il patron Vojko, aggiunge: «Abbiamo avuto tre partite di fila in casa, in cui avremmo dovuto fare nove punti e invece non ne abbiamo raccolto neanche uno. Stavolta non abbiamo tirato molto e uno grintoso come Capalbo ci avrebbe fatto comodo in campo più a lungo (non era al meglio, ndr). Bisogna reagire perchè nella vita non c'è nulla di impossibile. Se non si lotta, è meglio spararsi». Il direttore sportivo biancorosso Salvatore Bovino, dal canto suo, ammette: «Aver perso quest'ultima partita ha fatto diventare la classifica veramente dura. Abbiamo buttato via altri punti. I ragazzi hanno dato tutto a modo loro, ma abbiamo tirato male e soprattutto non abbiamo mostrato carattere e qualità con costanza. Non so proprio cosa pensare anche perchè gli avversari continuano a farci i complimenti».