San Luigi pronto per la Coppa A Chions la prima verifica

TRIESTE Al netto delle amichevoli la prima ufficiale della nuova avventura è fissata a partire dalle 16 di domani, domenica 18 agosto. La prima squadra del San Luigi è attesa dalla visita al Chions nel turno preliminare della Coppa Italia di serie D. L'appuntamento con il fischio d'inizio è previsto alle 16, i biancoverdi ci hanno provato a chiedere il posticipo di un'ora, ma la cosa non è andata in porto e perciò resta l'orario ideato in origine dalla Lega nazionale dilettanti per questa prima scorpacciata di partite (tra cui anche Tamai-Luparense). In casa sanluigina mancherà unicamente lo squalificato Cottiga, mentre saranno a disposizione il portiere Furlan – tornato ad allenarsi regolarmente dopo gli impegni lavorativi –, l'attaccante Muiesan e presumibilmente il 2002 Zacchigna sarà convocabile (lo staff tecnico è fiducioso in tal senso), seppure sia alle prese con una piccola deviazione del setto nasale per il colpo ricevuto in allenamento mercoledì mattina.
«Domenica abbiamo la prima di Coppa e voglio le prime risposte per capire a quale punto siamo - indica l'allenatore del team triestino Luigino Gigi Sandrin - Sfideremo una formazione reduce da un gran campionato, tanto da salvarsi con il gruppo che aveva vinto l'Eccellenza. Ora ha cambiato molto, soprattutto nella linea difensiva e vorrà avere pure delle indicazioni da questa gara». E ancora: «Personalmente sono curioso di vedere cosa possiamo fare. Il Chions sarà la prima prova e il primo esame per incontrare le situazioni e le difficoltà, che troveremo in categoria oltre al fatto che ci sarà caldo. Andremo là con la massima umiltà e cercare magari di passare il turno per poter poi affrontare il Cjarlins Muzane in Coppa il 25».
Quanto alle “designazioni” sfornate dal computer della Lnd relativamente agli abbinamenti stagionali del girone C, coach Sandrin afferma: «Il calendario non conta nel senso che prima o dopo le dobbiamo affrontare tutte. Siamo nuovi in questo contesto, il campionato è nuovo e perciò dobbiamo trovare la dimensione giusta. Sappiamo quale è il nostro obiettivo e quindi pensiamo a concentrarci su questo».
A proposito del debutto casalingo al Grezar, Sandrin aggiunge: «Ci sarebbe piaciuto poter essere da noi, giocare in via Felluga sarebbe stato più bello. In ogni caso la prima giornata la disputeremo sul sintetico (dell'Ambrosiana) e questo sarà un fattore compensativo, poi non sappiamo quante ne dovremo fare al Grezar, se solo la prima oppure due o tre. Abbiamo fatto il sopralluogo al Grezar e l'erba sta decisamente bene oltre a essere uno stadio vero e bello. Perciò sarà emozionante giocarci e potrà tornare utile per la capienza perchè immaginiamo quanta affluenza possa esserci per l'anticipo con il Cjarlins. Giocando inoltre la Triestina di domenica, speriamo che qualcuno possa venire a vedere pure noi il giorno prima. In ogni caso ci penseremo fra tre settimane». —
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