Sant’Andrea, colpaccio nel fortino del Ruda e adesso può sognare

Marzini sblocca il risultato e Moriones con un calcio di rigore mette in cassaforte il risultato. Partita giocata a viso aperto
Lasorte Trieste 05/05/19 - Calcio Dilettanti, Sant’Andrea – Primorec
Lasorte Trieste 05/05/19 - Calcio Dilettanti, Sant’Andrea – Primorec



Sant'Andrea San Vito corsaro nella sua ultima apparizione in campionato. La squadra di via Locchi, stavolta affidata alle mani di Dario Lollobrigida (Campaner di turno a Cattinara come medico), ha sbancato Ruda in una delle sfide dei play-off. Gara valevole per definire la griglia dei ripescaggi in caso di fusioni, fallimenti e rinunce nei piani superiori. È stata una partita giocata a viso aperto, in cui gli ospiti si sono difesi bene al cospetto di un avversario temuto offensivamente parlando – e capace di una stagione positiva - e questo ha contribuito ad alimentare la voglia triestina di impostare anche delle belle azioni. I vincitori hanno puntato su degli scambi (in particolare in verticale, sfruttando i duetti centrocampo–attacco) per andare dentro e i loro giovani, “affamati” di mettersi in luce anche in chiave prima squadra e motivo di orgoglio per la società del presidente Zingone (tanto più per il piazzamento ottenuto in classifica), hanno dimostrato di avere le motivazioni giuste per andarsi a prendere i tre punti.

I padroni di casa, che hanno dato spazio a chi finora aveva avuto meno minutaggio, si sono consolati con il riuscire a far segnare il 250mo gol in carriera a bomber Rigonat, andato a segno proprio nel finale dagli undici metri. Proprio due rigori, scaturiti dalle giocate di Mazzoleni, Marzini e Moriones, aveva permesso al “Santa” di trovare due reti nel corso della ripresa. Il primo è stato trasformato da Moriones (18' st.) e il secondo da Mazzoleni (45' st.). La compagine del capoluogo regionale aveva rotto il ghiaccio al 38' della prima frazione, quando aveva trovato lo 0-1 con il colpo vincente di Marzini. —



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