Sant’Andrea supera il duro test-Lucinico Campanelle, che jella

TRIESTE. Il Sant'Andrea San Vito non perde un colpo. Settima vittoria consecutiva per i ragazzi allenati da Alessandro Mervich che hanno battuto per 3-1 il Lucinico. «Complimenti agli avversari, la squadra migliore affrontata sino ad ora», il commento del tecnico triestino. In vantaggio al 15' con un bel colpo di testa di Rigo, il team di via Locchi ha firmato il raddoppio al 25' con Improta. Nella ripresa tris di Pigato. Vittoria in rimonta per la Polisportiva Opicina. In vantaggio con Blasina, i salesiani di Bortolussi si sono fatti recuperare già nel primo tempo da Da Pelo. Nei minuti finali della ripresa Blason e ancora Da Pelo permettono ai gialloblù di Speranza di agguantare i tre punti. Torna alla vittoria il Domio che in zona Cesarini trova il gol vittoria contro il Campanelle orfano di Burni. Eroe di turno Fabris, bravo ad indirizzare di testa un pallone su calcio d'angolo. Ko infine per l'Esperia Anthares. Buona partenza rovinata all'8' da un'incomprensione tra Todero e Del Bello che porta all'autorete del primo. I calabroni riprendono subito sin mano il gioco che porta prima all'errore sotto porta di Cozzolino e, al 28' al gol di Di Ragogna con un bel diagonale da fuori area. Nell'ultimo minuto del primo tempo una punizione, battuta centrale, non viene trattenuta rimbalzando contro il petto di Del Bello e carambola in rete. Nella ripresa due rigori non dati ai triestini e una traversa di Di Ragogna impediscono ai gialloneri di raggiungere il meritato pari. «La fortuna non c'è amica», il commento del tecnico Marco Sabadin. Ottima vittoria infine per la Pro Gorizia di Imbrogno che ha battuto 3-2 il Pieris con gol di Tomsic, Peressini e Masfti.