Sarà Marco Esposito ad allenare tutti i portieri del Kras

MONRUPINO. Il Kras Repen ha un nuovo allenatore dei portieri. Dopo l'addio di Vittorio Baccari, il sodalizio presieduto da Goran Kocman ha ufficializzato l'arrivo di Marco Esposito. Classe 1980, triestino, reduce da quattro alla Juventina, sarà il nuovo tecnico degli estremi difensori della Prima squadra carsolina.
Un contatto quello tra Esposito e il Kras giunto grazie al nuovo tecnico Gianni Tortolo. «Già da un po' di tempo pensavo di lasciare il calcio giocato per dedicarmi solamente all'incarico di allenatore, ma attendevo la giusta occasione e ne avevo appunto parlato con due miei ex preparatori dei portieri a cui tengo molto, Federico Dessabo e Renzo Di Justo. Loro lo hanno fatto presente a mister Tortolo e l'opportunità è arrivata», racconta Esposito.
L'approccio a Monrupino è stato più che buono: «Società e dirigenti mi hanno fatto una buonissima impressione, i portieri sono giovani e preparati e il nuovo allenatore è un ottimo tecnico. Mi dispiace aver dovuto lasciare la Juventina dopo quattro anni in cui ho svolto il doppio ruolo di portiere e allenatore dei portieri per il settore giovanile, ma è arrivato il momento a 36 anni di appendere i guantoni al chiodo».
Da alcuni anni l'ex portiere della Juventina, società per la quale curava anche l'allenatore del portieri per il settore giovanile, ha iniziato la formazione di tecnico: «Ultimamente ho conseguito l'Uefa B, e grazie all'associazione Apport di cui sono referente regionale, sono entrato in contatto con allenatori dei portieri professionisti con i quali ho l'opportunità di potermi aggiornare settimanalmente. Proprio pochi giorni fa, appena tornato da un corso di tre giorni sul lago di Garda, è arrivata questa splendida occasione da parte del Kras».
Esposito ha iniziato a giocare all'età di otto anni con il Fani Olimpia spostandosi in diverse società regionali, quali Vesna, Zaule Rabuiese, Muglia Fortitudo, Opicina, Mariano del Friuli, Aiello del Friuli e gli ultimi quattro anni alla Juventina. «Non vedo l'ora di iniziare - ammette il triestino -. La società punta su dei giovani molto validi, sia giocatori che allenatori, come ad esempio il vice Jasmin Jeric con il quale sono già entrato in sintonia, il tutto mixato poi dall'esperienza indiscussa di mister Gianni Tortolo. Sono orgoglioso di far parte di un ottimo progetto».
A breve il primo contatto con i portieri biancorossi: «Non li conosco personalmente, ma ho iniziato a raccogliere informazioni su di loro e sto ricevendo solamente riscontri positivi sia in ambito tecnico che umano». (r.t.)
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