Sartori: “Sarà una sfida difficile, la Pallacanestro Trieste è talentuosa”

Mauro Sartori, direttore sportivo della Dinamo Sassari, inquadra così l’anticipo che venerdì 5 dicembre alle 20, sul parquet del PalaSerradimigni, aprirà il programma della decima giornata. Match tutto da interpretare tra due squadre che, per motivi diversi, aspettano lo scontro diretto per mettersi alla prova. Se Trieste, superata la brutta sconfitta di Cremona, è arrivata alla pausa reduce dai prestigiosi successi contro Galatasaray e Milano e sarà in campo per dare continuità ai suoi risultati, il Banco di Sardegna cercherà di capire se i giocatori scelti sul mercato e gli arrivi di Visconti e Pullen hanno dato al gruppo guidato da Mrsic l’upgrade sperato.

«Dovevamo cambiare qualcosa, anche per dare un segnale alla squadra – racconta l’ex giocatore della Stefanel – purtroppo l’inizio di stagione non è stato pari a quelle che erano le nostre speranze e, d’accordo con la proprietà, abbiamo pensato fosse opportuno approfittare di questa pausa per rinforzarci. L’arrivo di Visconti – continua Sartori – è senza dubbio un segnale che va anche in proiezione futura, per quanto riguarda Pullen cercavamo un giocatore in grado di darci da subito quella leadership che in questa prima fase della stagione a volte ci è mancata. Abbiamo ragionato insieme al coach e, preso atto di quello che offriva il mercato, abbiamo pensato che Jacob fosse il giocatore più adatto a noi. Ha già lavorato con Mrsic al Cedevita, conosce molto bene il nostro campionato, soprattutto per squadre che devono pensare a salvarsi è un giocatore che può fare la differenza».

In attesa di valutare i progressi del Banco, c’è curiosità di vedere all’opera anche Trieste. Una squadra che in questi primi due mesi di stagione ha vissuto alti e bassi che ne hanno condizionato il rendimento.

«Se devo fare una battuta – sorride Mauro – speriamo che sabato sera non siano proprio in grande serata –. A parte gli scherzi credo che la formazione di Gonzalez sia davvero forte, una delle squadra più complete e di talento del nostro campionato. È vero, in questa prima fase ogni tanto si sono inceppati e hanno avuto delle difficoltà, dipenderà anche da noi, da quanto saremo bravi a mettere un granellino di sabbia nei loro ingranaggi. Di certo il fatto che abbiano potuto sfruttare la pausa per recuperare energie e preparare al meglio la partita è senza dubbio un vantaggio».

Si giocherà in un PalaSerradimigni che, almeno nelle speranze della società, sarà pronto a riabbracciare la sua squadra. «Speriamo sarà così – conclude Sartori – e che i tifosi capiscano e apprezzino lo sforzo economico che la società ha fatto per mettere mano all’organico e rinforzarlo. Dobbiamo e vogliamo migliorare la nostra posizione e risalire in classifica, per farlo abbiamo bisogno del nostro pubblico». —