Scherma, il Master Spanò può tornare sul podio

TRIESTE. Ultimo giorno di gare, attendendo il triestino in lizza. I Campionati italiani di schema Master, a cura della Ginnastica Triestina, approdano oggi all’ultima tornata di assalti di una 4-giorni che ha proiettato quasi 800 atleti sulle 26 pedane allestite al Palasport di Chiarbola. Nella giostra finale ci sarà anche il triestino Umberto Spanò, spadista. In gioventù ha saputo mettere in bacheca un terzo posto agli Assoluti a squadre e che una volta entrato tra i Master ha proseguito con un argento agli Europei a squadre, un secondo posto nella Coppa Italia 2014 e ancora un bronzo due anni più tardi agli Italiani. Oggi la chance di tornare sul podio davanti al pubblico di casa. La spada maschile inizia alle 9 (cat 2 e 4) e si riaccende dalle 12.30.

Al mattino spazio anche per la spada femminile a squadre, categorie A e B. Le prime tre giornate hanno intanto consacrato diversi neo campioni italiani, a partire dal fioretto femminile, la categoria più numerosa: a fregiarsi del titolo, tra le varie categorie sono Paola Quadri (Scherma Bergamo) Marianna Attili (Scherma Terni), Roberta Canevelli (Pompilio Genova) e Gianna Fiorillo (Asd Mangiarotti). La sciabola femminile incorona Eleonora Schiappa (Scherma La Farnesiana) Martina Gianecchini (Petrarca Scherma) Gabriella Lo Muzio (Dauno Foggia) e Maria Teresa Conconi (Petrarca Scherma). In archivio anche le gare a squadre. La categoria A del fioretto maschile concede il titolo alla squadra della Scherma Treviso, composta da Francesco Cosenza, Filippo Cesaro, Vittorio Fornasieri e Andrea Sirena, in grado di piegare in finale il Club Scherma Jesi per 45-35. Nella categoria B la spunta il Club Siena con Daniele Giannini, Filippo Carlucci, Fabio Miraldi e Simone Boccacci, in grado di bruciare in finale il Club Scherma Torino. La sciabola a squadre maschile (A) consacra il Petrarca Padova M° Zub trascinata da Di Muro, Matrigali, Varotto e Zanellato: in finale danno scacco per 45-25 al Club Torino. La sciabola maschile B è dominata dalla prima squadra del Club Scherma Roma (Lanari, Amalfitano, Lanciotti e Mauceri): non lascia scampo ai livornesi della Fides, piegati per 5-0.

Francesco Cardella