Sgt Calligaris si affida a Zovatto

TRIESTE. Le convulse 24 ore seguite alla sconfitta della Sgt Calligaris nello scontro diretto con Orvieto si sono risolte con l’ufficialità del nome del nuovo timoniere della squadra. Rogelio Zovatto, che ha come fiore all’occhiello della sua carriera di allenatore uno scudetto juniores nel 1990 con la Stefanel, subentra a Nevio Giuliani, che domenica sera aveva rassegnato le sue dimissioni al presidente Federico Pastor. Il numero uno della storica società triestina si era concesso 24 ore prima di decidere se accettare o meno il passo indietro di Giuliani, sciogliendo poi i suoi residui dubbi nel primo pomeriggio di ieri: dimissioni accettate e telefonata partita all’indirizzo di coach Zovatto. Non sono mancate nemmeno le conversazioni tra Pastor e lo stesso Giuliani, poi l’ultima parola è spettata al presidente: «Ho ritenuto di affidare la squadra a Zovatto e accettare le dimissioni di Giuliani, che forse si aspettava che gliele respingessi. Credo che servisse dare uno scossone alla squadra e si sa che nelle situazioni difficili l’allenatore finisce per essere il capro espiatorio. La mia stima per l’uomo e l’allenatore Giuliani resta immutata. Ci ha fatto vivere il sogno dello storico ritorno in A1 e vorrei che rimanesse all’interno del settore giovanile della società. Intanto, però, dopo tredici sconfitte di fila serviva una scossa all’ambiente e, anche nei confronti dello sponsor Calligaris, abbiamo il dovere di fare il possibile, compreso questo estremo tentativo dell’avvicendamento tecnico, per cercare di salvarci». L’uomo cui è stata richiesta questa missione ha un curriculum ampio e articolato: classe 1951, ex impiegato del Lloyd Adriatico ora in pensione, Rogelio, “Roger” Zovatto è nato cestisticamente proprio alla Sgt a 13 anni. Da atleta è arrivato fino alla A2, poi ha chiuso la sua carriera a Monfalcone e ha iniziato il percorso tecnico partendo dal settore femminile: dal 1978 al 1982 con l’Alabarda (titolo italiano U17 in bacheca), partita dal nulla e arrivata, di promozione in promozione, fino alla A2. Chiusa questa parentesi, si è aperto il portone della Pallacanestro Trieste: assistente di D’Amico, di De Sisti, infine di Tanjevic. Uscito dalla Pallacanestro Trieste nel ’93, Zovatto ha allenato in C1 alla Servolana, al Latte Carso Udine, è rientrato come supervisore tecnico del settore giovanile della Pallacanestro Ts nel 2004 e ha continuato poi nelle categorie minori, fino alla panchina come vice di Krasovec al Breg nel 2012. Sembrava l’ultimo atto, prima della chiamata della Sgt: «Ho accettato l’offerta di Pastor – spiega il neo coach biancoceleste - sia per un’amicizia quarantennale che ci lega, sia per amore verso la Sgt. È dura subentrare a un coach come Giuliani che ha ottenuto la promozione, ma Pastor mi ha affidato questo incarico, chiedendomi di fare ciò che mi sarà possibile. Domani (oggi alle 19, ndr) conoscerò la squadra, intanto posso dire che punto a ripartire dalla difesa e dal collettivo. Ognuna dovrà fare la sua parte e, ritengo, soprattutto le giocatrici italiane».
Marco Federici
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