Sistiana utilitarista, gli bastano un tiro e un gol

RONCHI DEI LEGIONARI. Un tiro un gol. E' così che un Sistiana per nulla intraprendente e piuttosto scarno di idee e poco ispirato è riuscito nella seconda parte della gara (32'), a frenare l'arrampicata del Ronchi verso le cime più nobili e appaganti per il prestigio del club.
Un mezzo scivolone sul crinale, che per la verità chiama in causa pure l'undici di via dell'Aeroporto, allorquando già in vantaggio per 1-0, nella ripresa al 15' non ha saputo capitalizzare la pachidermica opportunità offertagli dalla fruizione di un penalty maldestramente sprecato sul dischetto da Llani.
Amaranto che paiono abbondantemente in palla già all'avvio, come dimostrato dalle conclusioni indirizzate a Gon (ottima la prestazione del guardiano) rispettivamente da Turco al 4', Zampa al 9' e da Rebecchi con una insidiosa fucilata al 15' da più di una trentina di metri.
Appena un minuto dopo l'impetuosa finalizzazione di Rebecchi, appunto, minuto 16', su traversone proveniente dalla destra non rinviato a do- vere dal pacchetto arretrato, come un condor si avventa il giovane Turco, che con un guizzo di sinistro depone basso nell'angolino, decisamente fuori portata dell'estremo.
Non appare un ostacolo insormontabile il Sistiana visto all'opera, che fatica tremen- damente a imbastire e ricamare una qualsivoglia manovra offensiva, tant'è che il Ronchi non dispera a concludere il match abbondantemente prima dell'ufficializzazione del direttore di gara cormonese.
E le opportunità ci sono. Eccome. Specie al 39', quando su traversone di Sarcinelli, l'incornata di Turco, viene ridimensionata da un intervento prodigioso in angolo di Gon.
Nei secondi 45' non muta granchè il canovaccio, con i locali sempre pericolosi ma non fortunati lì davanti. E infatti, quando al 15' per un fallo su Llani da parte di Gon, con la stessa punta che dagli undici metri esalta le doti acrobatiche del portiere, sui gradoni qualcuno inizia a rievocare quell'antico detto, sempre di moda nel mondo del calcio.
Che si materializza a favore degli ospiti al 32' col nuovo entrato Renar, che sospinge nel sacco una precedente staffilata dell'avanzato Basello, che Sandrigo complice il terreno viscido dalla pioggia non era riuscito a smanacciare altrove.
Moreno Marcatti
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