Speranza Brown per la Pallacanestro Trieste
Trieste punta a recuperarlo già domenica contro Venezia. Resta alta la prudenza, ma intanto è rientrato in gruppo
E’ corsa contro il tempo per il pieno recupero di Markel Brown in vista della sfida che domenica porterà la Reyer Venezia sul parquet del PalaRubini. Match che mette in palio punti pesanti per la classifica delle due squadre.
Da una parte Trieste cerca una vittoria che potrebbe lanciarla definitivamente verso le Final Eight di Coppa Italia (in caso di contemporaneo successo di Milano a Treviso e di sconfitta di Sassari a Cremona), dall’altra Venezia deve provare a scuotersi per tornare a vincere e riprendere il suo cammino in un campionato che la vede decisamente al di sotto delle aspettative della vigilia.
Fermo per infortunio
Fermo dalla fine del mese di novembre, complice l’infortunio subito alla vigilia del match giocato lo scorso primo dicembre a Sassari, Brown sta continuando il suo programma di recupero. «Pallacanestro Trieste comunica che il percorso riabilitativo di Markel Brown sta procedendo nei tempi e nelle modalità previste dallo staff medico e di “strength & conditioning”– si legge nella nota emessa dalla società alla vigilia di Natale –. Il giocatore, fermato da un’iperestensione del ginocchio destro alla vigilia della sfida con Sassari, viene monitorato quotidianamente per permettergli di tornare quanto prima a disposizione di coach Jamion Christian. Dopo Natale è previsto il suo rientro in gruppo per gli allenamenti e, in base alle indicazioni che ne deriveranno, sarà valutato un suo eventuale impiego nella sfida del 29 dicembre».
Valutazioni in corso
Valutazioni in corso, dunque, anche se le sensazioni di chi vive la squadra sono orientate a un’estrema prudenza. L’infortunio che ha colpito il giocatore non va sottovalutato e richiede riposo e tempo per essere del tutto recuperato: affrettare i tempi del rientro potrebbe vanificare il mese di stop ormai osservato dal giocatore. Di conseguenza, Brown sarà in campo solo ed esclusivamente se gli esami strumentali daranno il via libera, in caso contrario il suo ritorno sul parquet slitterà al 2025.
Cambio in panchina
In casa veneziana, dopo un inizio di stagione da quattro vittorie e otto sconfitte e una situazione che a tre giornate dal termine del girone d’andata vede la squadra clamorosamente fuori dalla Coppa Italia, decisa presa di posizione della società circa le voci legate a un possibile cambio di panchina. «L’Umana Reyer – si legge nel comunicato stampa –, smentisce categoricamente le notizie uscite sui media relative al fatto che la posizione del capo allenatore Neven Spahija dipenda dalla partita di Trieste. In questo momento delicato, la società ribadisce la fiducia a staff e squadra».
Problemi muscolari
Detto che McGruder si porta dietro i problemi muscolari accusati nel match contro la Germani Brescia, dal mercato è arrivato il secco no di Tucker, che ha rifiutato un ritorno a Venezia per restare a Bologna e giocarsi le sue chance di giocare in Eurolega. Tornando al discorso Coppa Italia, in vista delle Final Eight in programma alla Inalpi Arena di Torino dal 12 al 16 febbraio 2025, sono già qualificate Dolomiti Energia Trento, Germani Brescia, Trapani Shark e Unahotels Reggio Emilia. La Segafredo Bologna potrebbe aggiungersi domenica, qualificazione matematica in caso di successo contro la Givova Scafati.
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