Sulla Gran Risa flop azzurro Vittoria di Kristoffersen

Il migliore degli italiani nel gigante della Val Badia è De Aliprandini, sedicesimo Tra i trenta anche Tonetti e Moelgg. Oggi un parallelo, cercando una riscossa
epa08086752 Winner Henrik Kristoffersen of Norway celebrates in the finish area for the men's Giant Slalom race at the FIS Alpine Skiing World Cup event in Alta Badia, Italy, 22 December 2019. EPA/ANDREA SOLERO
epa08086752 Winner Henrik Kristoffersen of Norway celebrates in the finish area for the men's Giant Slalom race at the FIS Alpine Skiing World Cup event in Alta Badia, Italy, 22 December 2019. EPA/ANDREA SOLERO

CORVARA. Un tempo la Gran Risa di Alta Badia non era solo la pista di casa ma anche la più amata dai gigantisti azzurri che con Alberto Tomba, Richard Pramotton, Max Blardone e David Simoncelli vi raccoglievano come ciliegie vittorie e podi.

Acqua passata e quest'anno il miglior azzurro, se così si può dire, è stato il trentino Luca De Aliprandini ma solo sedicesimo in 1.58.70. Poi per l'Italia in classifica ci sono Riccardo Tonetti diciottesimo in 1.58.80 e Manfred Moelgg 28.o in 1.59.76. Un risultato che ha un solo messaggio chiaro per l' Italia: bisogna correre al più presto ai ripari. «Una occasione persa, una spigolata così è solo sfortuna. Sono arrabbiato perché ero messo bene. Dopo un errore sull’uscita muro mi ero ripreso alla grande ed andavo forte quindi mi dispiace perché potevo giocarmela fino in fondo. Non ho trovato la mia neve preferita e quindi questa è la prova che sto sciando bene. Sto raccogliendo meno di quanto dovrei». Manfred Moelgg ha invece commentato così la sua prova: «Sto sciando bene, c’è qualche problema di risultato ma bisogna restare calmi perché adesso arriva un grande mese di slalom. Nel gigante come squadra ci manca qualcosa ma dobbiamo continuare ad avere fiducia».

Ha vinto - successo n.19 in carriera - il norvegese Henrik Kristoffersen in 1.57.33. Il tutto su un tracciato decisamente corto che non permetteva di recuperare gli errori a causa della partenza abbassata di ben 15 porte, eliminate per la tanta neve caduta nella notte e sino alla prima manche, neve che non ha certo migliorato le condizioni del fondo pista. Dietro di lui sul podio in 1.53.64 il francese Cyprien Sarrazin, autore di una rimonta di ben venti posizioni, e lo sloveno Zan Kranjec in 1.57.72.

Il tutto è successo mentre in Val d'Isere è stata cancellata anche la discesa di Cel Mondo donne riprogrammata per ieri dopo l'annullamento di sabato, sempre a causa della troppa neve. Adesso le ragazze hanno così da recuperare entrambe le gare che erano previste in Val d' Isere: discesa e combinata. Tocca alla Fis trovare alternative.

Sempre la Federazione internazionale deve invece confermare ufficialmente che la discesa uomini cancellata in val Gardena si aggiungerà il 27 dicembre alle già previste gare di Bormio del 28 e 29. E cioè discesa e combinata. Intanto oggi nel tardo pomeriggio è in programma in Alta Badia uno slalom gigante parallelo. Si partirà con le qualifiche alle ore 15, per poi proseguire con le fasi ad eliminazione diretta alle ore 18,15. A rappresentare l’Italia saranno Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Hannes Zingerle e Roberto Nani. —

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