Sulle strade di Pieris una festa giovanile con 380 corridori di tutte le categorie

PIERIS. Ha riscosso un grande successo di partecipazione e di pubblico la 15.ma edizione della giornata del ciclismo giovanile isontino, organizzata dal Team Isonzo ciclistica Pieris con alla partenza qualcosa come 380 iscritti.

Un successo che è iniziato sin dalla categoria giovanissimi, che sono stati impegnati nel memorial Renato, Silvana e Silvana Lorenzon nel quale 128 casacche colorate hanno inondato le vie del paese. Vincitore della classifica per società è alla fine risultato essere il GS Ceresetto.

Ben 140 esordienti si sono cimentati invece nel memorial dedicato a Federico Carlet. A prevalere con un azione da finisseur è stato Francesco Sabbadin (secondo anno) che ha così regalato il trofeo al Piazzola Cycling, società vincitrice anche della classifica del primo anno con Riccardo Zampieri. Il premio del più combattivo è stato assegnato a De Marco del Ceresetto.

Gli allievi, nel pomeriggio, si sono contesi il memorial Mauro Marega e Massimo Vicentini, trofeo Diego Manunza, valido per l’assegnazione della maglia di campione regionale di categoria. La gara si apriva con sei giri pianeggianti dove si metteva in mostra Jaka Špoljar (Adria) vincitore di ben 3 traguardi volanti e vincitore della coppa Giuliano Marra per il più combattivo. Poi la gara si faceva dura e sui tornanti del Castelvecchio scattava Fran Miholjevicic (Rijeka) che proseguiva l’azione fino sul gran premio della montagna di San Martino del Carso. Nella discesa si rimescolavano i giochi e a Fogliano si decideva la gara con lo scatto di Eric Paties Montagner (Pasiano) e Filippo D’Aiuto (Manzano) i quali terminavano nell’ordine vedendo Montagner vestire la maglia di campione regionale e regalare al Pasiano il trofeo. —

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