Tanjevic e la sua Trieste: «Quel derby salvezza perso resta una ferita dolorosa»

Ci sarà un doppio spettacolo domani nell’Old Star Game tra Trieste e Gorizia all’Allianz Dome (inizio alle 18). La sfida tra i miti cestistici di due città sul parquet e il confronto tra due maestri del basket vin panchina. Boscia Tanjevic a guidare Trieste, Tonino Zorzi per gli isontini. Boscia ha diramato le convocazioni dando appuntamento direttamente a Valmaura. La fiducia nei suoi “ragazzi” è totale. Come la fiducia nel pubblico triestino chiamato a battere il record di presenze del derby bolognese di due anni fa, 5mila spettatori.
I biglietti (unico per tutti i posti 10 euro più diritto di prevendita, un euro per gli Under 18) si possono prenotare oggi sia sul circuito Vivaticket che nei punti vendita Ticketpoint e Bagolandia mentre domani le casse dell’Allianz Dome saranno aperte alle 16.
Tanjevic, cosa significa questo appuntamento per lei?
La possibilità di riabbracciare grandi persone, che rappresentano parte della mia vita.
Quale derby ricorda in particolare?
Quello della retrocessione nello spareggio di Bologna, purtroppo. Una delle più dolorose ferite della mia carriera. Partimmo bene, finimmo male, scontando anche la mancanza di Fischetto.
Il suo rivale sarà Tonino Zorzi. C’è un ricordo che vi lega?
Ah, il Paron...Il più esperto di tutti noi allenatori, da quanti anni vive sul parquet, calcolando anche gli inizi da giocatore? Sessanta? Ci vediamo ogni tanto. Ho un ricordo insolito. Venezia 1981. Praja Dalipagic doveva rinnovare con la Reyer. Io ero il coach della Nazionale jugoslava che era in Laguna per una partita, Tonino guidava Venezia e io avevo tutto l’interesse che Praja restasse alla Reyer perchè quando si giocava con soli due stranieri il campionato italiano era davvero il più forte....Invece Dalipagic tornò a Belgrado, al Partizan.
Quale sarà il giocatore che è più curioso di tornare al allenare?
Avrei ritrovato con piacere Dino Meneghin ma non sta bene e mancherà. Ci saranno però Gregor, Gray, Middleton. Ah, Larry...Avrebbe potuto rimanere ancora a Trieste. Che giocatore, ogni stagione migliorava un po’. Chissà dove sarebbe potuto arrivare.
Come vi state preparando?
Ci si trova sul campo, direttamente. Se qualcuno si è allenato per conto suo, meglio. Sarà in forma. Zorzi sta guidando i suoi in allenamento? Lo so, Tonino è ambizioso. Ma non esagera...Dusko Ivanovic fa allenare fino a mezzanotte.
Un messaggio ai tifosi...
Venghino, signori, venghino. A Trieste ci sono grandi tifosi, e si può fare beneficenza. Sarà l’occasione per rivivere per una sera la storia del basket triestino e di quello goriziano e, perchè no, anche la propria gioventù. —
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