Tevez al Milan, brusca frenata nelle trattative

La società rossonera intanto si cautela puntando su Maxi Lopez, del Catania

MILANO

L’ottimismo delle ultime ore si è trasformato in una certa cautela. Si allungano i tempi dell’affare Tevez, obiettivo dichiarato del Milan.

Il Manchester City non ha fretta di valutare la proposta di cedere in prestito gratuito con diritto di riscatto per circa 20 milioni di euro un giocatore pagato oltre il doppio due anni e mezzo fa. Adriano Galliani aspetta una risposta da Manchester, contando sul fatto che per chiudere affari con l’Inghilterra c’è tempo fino al primo febbraio. Intanto il Milan ha già opzionato l’attaccante del Catania Maxi Lopez.

A parte la nazionalità argentina e la voglia di riscatto dopo mesi poco esaltanti Tevez e Lopez hanno poco in comune. Galliani ha già ottenuto dal Catania la disponibilità a trattare, ma nel frattempo nei giorni scorsi ha convinto Tevez, e ha avanzato offerta ufficiale al City. Da martedì il Manchester City sta riflettendo, e Kia Joorabchian, l’agente di Tevez, ha fatto intendere ai dirigenti inglesi che il modo più semplice, se non l’unico, per liberarsi del suo assistito è cederlo al Milan. Anche su questo contano in via Turati, pronti a trattare se il Manchester chiederà qualche milione di euro in più. Lo stesso Galliani fino a martedì sperava che Tevez potesse partecipare con i nuovi compagni al ritiro invernale di Dubai a fine anno. Un appuntamento utile per trovare la condizione persa da quando due mesi fa è stato messo fuori rosa da Roberto Mancini ed è volato in Argentina.

Mentre Maxi Lopez può giocare in Champions, per regolamento Tevez troverebbe spazio solo in campionato e in coppa Italia, e sembra che Allegri (pronto a rinunciare a uno fra Inzaghi ed El Shaarawy) abbia già le idee chiare su come utilizzarlo. L’Apache può giocare sia da prima sia da seconda punta, ha un carattere bizzoso, un atteggiamento aggressivo, ma anche parecchi gol nei piedi: nelle ultime due stagioni complete di Premier League ne ha collezionati 44 in 65 apparizioni. Maxi Lopez invece è simile per caratteristiche fisiche a Ibrahimovic e sarebbe utile come vice dello svedesen che va gestito meglio della passata stagione, quando è arrivato stremato in primavera, nel momento cruciale.

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