Tour, per Cavendish una volata di potenza

Nell’ultima tappa in territorio belga quinto Petacchi mentre Cancellara conserva la maglia gialla
epa03292733 Sky procycling team rider Marc Cavendish (C) of Britain, next to Orica Greenedge procycling team rider Matthew Harley Goss of Australia (R) and Lotto-Belisol procycling team rider Andre Greipel of Germany (L), celebrates winning the second stage of the Tour de France 2012 cycling race between Vise and Tournai, Belgium, 02 July 2012. EPA/GUILLAUME HORCAJUELO
epa03292733 Sky procycling team rider Marc Cavendish (C) of Britain, next to Orica Greenedge procycling team rider Matthew Harley Goss of Australia (R) and Lotto-Belisol procycling team rider Andre Greipel of Germany (L), celebrates winning the second stage of the Tour de France 2012 cycling race between Vise and Tournai, Belgium, 02 July 2012. EPA/GUILLAUME HORCAJUELO

TOURNAI. Dopo 207 chilometri di cicloturismo, a 400 metri dal traguardo è esplosa la potenza di Mark Cavendish e non ce n’è stato più per nessuno. Il britannico del team Sky ha vinto in volata la seconda tappa del Tour 2012, precedendo il tedesco Andrè Greipel (che aveva lanciato lo sprint) e l’australiano Matthew Goss. Quarto l’olandese Tom Veelers, davanti ad Alessandro Petacchi. Fabian Cancellara (RadioShack) ha conservato la maglia gialla di leader.

Per Cavendish, 27 anni, è la nona vittoria stagionale, la 21.ma al Tour dal 2008, ma la prima da campione del mondo. È l’ultima tappa in terra belga e ad accogliere i vincitori sul podio c’è il re, Alberto II.

Frazione pianeggiante e soporifera, da Visè a Tournai. Dopo 22 chilometri il francese Anthony Roux (FDJ) ha provato a vivacizzare la giornata, andando in fuga nonostante il polso sinistro dolorante, ricordo di una delle numerose cadute di domenica. Sei chilometri e lo raggiungono il danese Michael Morkov e l’altro francese Christophe Kern. Approfittando dell’andamento lento del gruppo, il terzetto ha accumulato fino ad otto minuti di vantaggio, prima che si svegliassero le squadre dei velocisti (Lotto, Argos, Orica-GreenEdge). In vista di Tournai la volata ha perso uno dei possibili protagonisti, il tedesco Marcel Kittel (mal di stomaco), ma anche lui difficilmente avrebbe potuto contrastare l’esplosività nei muscoli di Cavendish. Domani si parte in Francia: terza tappa da Orchies a Boulogne sur Mer (197 km).

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