Trampus lascia Tomsic ritorna

Calcio, Promozione: il mercato del Sovodnje registra diverse operazioni in uscita. Ma l’unica in entrata è importante

GORIZIA. Tanti addii e un grande ritorno. In ogni caso, sarà un Sovodnje molto diverso da quello della passata stagione, quello che si presenterà ai nastri di partenza del nuovo campionato di Prima categoria. Ancora una volta, l'estate è destinata a portare una rivoluzione, a Savogna d'Isonzo, dove stanno lavorando per dar vita ad un nuovo ciclo di prospettiva medio lunga.

Al momento di acquisti veri e propri non ce ne sono, e così a far notizia sono soprattutto gli addii, o gli arrivederci, se così vogliamo dire. Su tutti, quello di Adriano Trampus, una delle storiche colonne biancoazzurre che dopo tante battaglie, a 34 anni, ha espresso alla società la volontà di fermarsi. Se sarà uno stop definitivo o temporaneo, magari una sorta di anno sabbatico in attesa di vivere un'ultima esperienza da giocatore, sempre a Savogna o in qualche altra squadra, non è ancora chiaro, e lo stesso giocatore goriziano sta valutando il da farsi in queste settimane.

Quel che è certo è che con Trampus il Sovodnje perde un uomo di grande esperienza, di temperamento e carisma, in grado di rendere sul campo ma anche di contribuire in modo decisivo agli equilibri dello spogliatoio. Il classico uomo squadra, insomma.

Non sarà facile sostituirlo, ma il Sovodnje dovrà farlo. E non fermarsi, perché con Trampus il prossimo anno non ci saranno nemmeno Devetti e Maurencig, altri due titolari, entrambi decisi a provare una nuova sfida altrove. Si sfila la maglia biancoazzurra anche il difensore Biasiol, e sempre per il reparto difensivo è confermato anche l'addio di Visintin, che già aveva detto basta nel corso della passata stagione.

Per tanti dolorosi addii, però, c'è un graditissimo e fondamentale ritorno, quello di capitan Tomsic. «Il ragazzo ha superato i suoi problemi fisici, e tornerà a guidare la nostra difesa - dice il presidente Valentino Custrin -. Si tratta di una notizia importantissima per noi e per tutto l'ambiente. Stiamo lavorando in particolare per rinforzare la difesa e l'attacco, che saranno molto diversi rispetto all'ultima stagione, e accanto a uomini esperti puntiamo a inserire tanti giovani del vivaio. Perché l'obiettivo è iniziare un progetto a medio termine che nel giro di qualche stagione ci permetta anche di puntare magari al salto di categoria». Nel frattempo, quella 2015-2016, potrebbe forse essere una stagione di transizione, a Savogna. Ma il mercato è appena iniziato e tutto può succedere.

Marco Bisiach

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