«Trieste, il derby con Treviso premio alla nostra stagione»

L’appuntamento in programma domani al 18 e Andrea Pecile carica l’ambiente «Gli ingredienti per vivere un pomeriggio di festa con i nostri tifosi ci sono tutti»
Di Lorenzo Gatto

TRIESTE. «Il derby contro Treviso è il premio a una grande stagione. Per la società e per noi giocatori che, dal 10 agosto, stiamo sgobbando in palestra. Sarà bello poter festeggiare la salvezza con i nostri tifosi in una partita così importante».

Andrea Pecile chiama a raccolta il popolo della Pallacanestro Trieste alla vigilia della sfida che domani alle 18 metterà l'Alma di fronte alla capolista De Longhi. Derby triveneto che rievoca le grandi sfide del passato ma che mette in palio due punti dall'enorme peso specifico anche in questa stagione. Da una parte Treviso, formazione capolista che vuole continuare a provare le vertigini della vetta della classifica, dall'altra una Trieste che sta giocando bene e rimane in corsa per acciuffare i play-off. «Gli ingredienti per vivere un pomeriggio di festa ci sono tutti - continua Pecile -. Noi stiamo bene, siamo pronti ad affrontare questo derby e abbiamo le migliori intenzioni. A questo punto spero davvero che la città risponda e che ci si possa gustare un grande spettacolo anche sugli spalti. Questa città ha una grande tradizione cestistica ed è capace di capire e apprezzare gli eventi. Il derby è uno di questi per cui spero davvero che i nostri tifosi riempiano il palaTrieste».

I motivi, davvero, non mancano. Perché per il momento che stanno attraversando le due squadre, quest'Alma ha davvero la possibilità di fare lo sgambetto alla capolista. Lo si è visto nell'ultima gara giocata da Treviso, in casa, contro Bologna. La formazione di Pillastrini alla fine è riuscita a portare a casa i due punti ma ha fatto davvero tanta fatica contro la difesa aggressiva proposta dalla Fortitudo. E allora i motivi per essere ottimisti ci sono. «Ne sono convinto- sottolinea Andrea- e d'altra parte anche nella gara d'andata abbiamo fatto un'onesta partita. Ottimo primo tempo poi nella ripresa Corbett si inventò un paio di canestri dei suoi e rovesciò l'inerzia della gara. Non reggemmo l'urto del palaVerde ma ora siamo in casa e la pressione del pubblico sarà dalla nostra parte». I tifosi sono chiamati a essere il sesto uomo in campo, dunque, per un Pecile che intanto si gode i frutti della collaborazione con Shockdown, la casa editrice che da lunedì pubblicherà "Basket Case" il primo fumetto ispirato alla pallacanestro grazie alla sceneggiatura di Manuel Piubello, ai disegni di Dado e ai colori di Albo. «E' da un anno che stiamo lavorando a questo progetto- conclude il Pec- per un fumetto che sarà trimestrale Sono molto contento, credo sia importante aver la possibilità di trattare temi sociali e far arrivare messaggi attraverso la pallanestro».

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