Triestina, Gori non se ne andrà: vicino il mediano Celeghin

Il centrocampista che pareva in partenza per Avellino resta in alabardato. Giacomini conferma: Felici e Adorante incedibili. In prova l’esterno Perez
Antonello Rodio

TRIESTE. Prima il comunicato del presidente Giacomini sulla riapertura del mercato in entrata e la volontà di fare di tutto per salvare la serie C. Poi, dopo la convincente vittoria sul Novara, il messaggio di Pavanel, che avvertiva che davanti alle emozioni date da certe motivazioni particolari, come quella di tentare una salvezza in un contesto oggettivamente difficile, qualche giocatore che aveva già le valigie pronte potrebbe anche ripensarci. Finora erano solo parole, ma tutti, compresi i tifosi, volevano i fatti.

Ebbene i primi fatti stanno arrivando e segnano un deciso segnale in controtendenza rispetto a quella che fino a qualche giorno fa sembrava una semi smobilitazione: Mirko Gori, dato già per partente in direzione Avellino, resta invece alla Triestina. Il centrocampista, a un passo dalla firma con gli irpini, dove avrebbe avuto un anno in più di contratto e pare anche una maggior soddisfazione economica, aveva già voluto giocare comunque (e bene) contro il Novara. A fine partita sembrava un giocatore in procinto di congedarsi, fra saluti e abbracci, e invece ieri l’improvviso dietro-front. Gori decide di restare a Trieste, forse i discorsi di Pavanel e la molla emozionale dell’amore per la maglia hanno prevalso, e da parte sua la società dà un preciso segnale di voler veramente puntare alla salvezza tenendosi stretto un giocatore fondamentale, al momento unico con determinate caratteristiche in rosa.

Filtrano buone notizie anche per Felici e Adorante: al momento i due giovani alabardati sono incedibili, come è stato confermato ieri sera dal presidente Simone Giacomini intervenuto al “Caffè dello sport”. Ovvio che se arrivano offerte di un certo tipo, sarà inevitabile sedersi a un tavolo a parlare. Ma si sono decisamente ravvivate anche le mosse in entrata.

Si continua a lavorare su uno scambio con il Novara fra i terzini Sarzi Puttini e Simone Ciancio, 35 anni, laterale destro capace di giocare anche a sinistra. Ma sembra vicino anche l’arrivo in prestito di Enrico Celeghin, classe 1999, mediano del Como (all’occorrenza sa fare anche il difensore centrale), che sta trovando poco spazio con i lariani in serie B. La scorsa stagione è stato però protagonista in serie C nelle file del Renate, dove ha collezionato 36 presenze e 4 gol.

Intanto al momento c’è anche chi è già a Trieste, anche se solamente in prova. Si allena con la squadra e verrà valutato infatti Joshua Perez, esterno classe 1998, salvadoregno con cittadinanza statunitense. Cresciuto negli Usa, Perez è poi andato nel settore giovanile della Fiorentina: con la maglia viola vanta una presenza in serie A nel 2016/2017. Passato in prestito a Livorno in serie C (22 presenze), ha giocato poi con Los Angeles F, Phoenix Rising, Ibiza in Spagna e quindi Miami Fc.

Ma l’obiettivo principale della Triestina è un attaccante fisicamente strutturato con le caratteristiche, per capirci, di Adorante: sfumati gli affari Maistrello e Bernardotto per il blocco della scorsa settimana, ora si riprende a cercare un ariete. Affiora anche un presunto interessamento il giovane Luigi Cirone, classe 2002 del Monterosi, mentre il Cesena avrebbe effettuato un sondaggio per Alessio Pozzi, il giovane portiere alabardato classe 2000 che attualmente fa il terzo dietro a Pisseri e Mastrantonio.

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