Triestina, Mensah lascerà a giugno dopo quattro stagioni: per lui un triennale al Pordenone

L’attaccante infatti, che ad agosto compirà 30 anni e che a giugno andrà in scadenza con la Triestina, ha già raggiunto un accordo con il Pordenone che quindi lo prenderà a parametro zero. Pare che il contratto possa avere una durata triennale.

La società alabardata è dispiaciuta ma ovviamente comprende le ragioni del giocatore, che di fronte a un lungo contratto e a un salto di categoria, ha fatto le sue legittime scelte. Mensah è praticamente l’alabardato di maggiore anzianità al momento.

Della formazione che aveva iniziato la serie C nel 2017, dopo il salto dalla serie D, attualmente fanno parte infatti solamente lui e Petrella, ma quest’ultimo per una stagione è andato al Sudtirol per poi fare ritorno a Trieste. Di quella stagione è in alabardato ancora Lambrughi, che però in quel campionato arrivò a gennaio. La Triestina ingaggiò quell’estate Mensah prelevandolo dalla Virtus Verona, e proprio per giocare in alabardato l’attaccante ghanese completò l’iter per avere la cittadinanza italiana.

Del resto nella finale play-off della serie D di quell’anno proprio contro i veronesi di Gigi Fresco, Mensah fece vedere i sorci verdi alla difesa alabardata. Intanto la Triestina prosegue la preparazione in vista della sfida di domenica a Ravenna (si gioca alle 12.30). Dopo la seduta di mercoledì a Borgo San Sergio, ieri gli alabardati si sono allenati al Grezar, mentre oggi dovrebbero far ritorno a Borgo.

Solo terapia per gli infortunati Maracchi e Rapisarda, e ancora lavoro di recupero per Paulinho. Invece Litteri ha svolto tutto l’allenamento e anche la partitella, per cui è probabile che possa venire convocato per la trasferta di Ravenna, mettendo finalmente alle spalle il lungo periodo di stop cominciato con il covid e poi proseguito con acciacchi di vario tipo. Sarebbe sicuramente un rientro importante per l’attacco alabardato. Calvano e Capela hanno invece terminato anzitempo la seduta, ma solo in via precauzionale.