Triestina, per la difesa rispunta Bonetto

Ma il laziale ha un contenzioso legale con la società biancoceleste. Il Padova conferma Sabatini
Mario Somma
Mario Somma
TRIESTE.
Il centrocampista (D’Aversa) è arrivato, il trequartista (Pasquato) anche. Ora alla Triestina mancherebbe un difensore-centrocampista di sinistra (anche perché se n’è andato Crovetto) ed eventualmente una seconda punta veloce. Per quanto riguarda il reparto arretrato il nome del laziale Riccardo Bonetto, già uscito nei rumors di mercato nelle scorse settimane, sembrerebbe essere in cima alla lista dello staff alabardato. Bonetto ha trent’anni, ha contribuito lo scorso anno alla promozione in serie A del Livorno, ed è ”congelato” in seguito al contenzioso (quello che ha coinvolto anche Pandev e Ledesma) con la società biancoceleste. È proprio questo uno degli ostacoli da superare per portarlo a Trieste.


Bonetto si è già presentato in tribunale nei giorni scorsi chiedendo un risarcimento del 20% dell’ingaggio e l’8 febbraio è programmata un’altra udienza con i testimoni (tra i quali Pandev) richiesti dai suoi legali. I tempi dunque sono stretti (il mercato chiude lunedì). Bonetto (o un altro difensore-fluidificante) andrebbe a coprire quel posto in rosa ancora libero se non andranno altrove Gissi e Magliocchetti. Un’alternativa presa in considerazione sarebbe Massimiliano Scaglia del Gallipoli.


L’ultimo nome spuntato sul taccuino della Triestina è il rumeno Adrian Florin Pit, 26 anni, della Roma, che però non sta trovando spazio in giallorosso e potrebbe essere soltanto una seconda scelta per l’Unione. Dopo 4 stagioni al Bellinzona, Pit è arrivato in Italia nel 2007 come centrocampista preso dalla Roma a parametro zero. La stagione seguente è stato ingaggiato dal Pisa, ma ben presto si è infortunato a un crociato. Esattamente un anno fa è ritornato in casa giallorossa, e il 25 ottobre scorso ha anche esordito in serie A, subentrando in Roma-Livorno 0-1.


Un paio di settimane fa Pit è stato impiegato da Ranieri anche nel secondo tempo della partita contro la Triestina in Coppa Italia, ma al posto di Cassetti come terzino sinistro: ed è proprio in questa veste che forse interessa all’Unione, che cerca appunto un laterale difensivo. Fra l’altro, qualche settimana fa Pit era stato richiesto in Israele dal Maccabi Petah Tikv, ma poi proprio la prova in Coppa Italia contro gli alabardati aveva convinto Ranieri a tenere il rumeno.


Ora è tornata d’attualità una sua partenza: la Roma vorrebbe farlo rientrare nell’affare che porterebbe Cerci al Bari e quindi inserirlo nel pacchetto verso la società pugliese, ma negli ultimi giorni è emerso anche l’interesse della Salernitana e, appunto, quello della Triestina.


Per quanto riguarda le altre squadre della B, ieri è stato ufficializzato il prestito del centrocampista Manzoni dal Parma al Brescia, mentre l’attaccante della Roma Mauro Esposito, che era stato seguito anche dalla Triestina, sembra vicinissimo al Grosseto. E mentre il Livorno tenta Troiano del Modena e Sgrigna prolunga il suo contratto con il Vicenza sino al 2013, resistendo anche alle avances di Lecce e Chievo, chi dovrebbe lasciare la squadra di Maran è il regista Bernardini, destinato all’Albinoleffe.


Al Vicenza invece potrebbe arrivare l’esterno del Crotone Di Matteo. Intanto l’ex alabardato Antonelli, attualmente al Bari, potrebbe andare al Torino in cambio di Pratali o di Pisano. Intanto a sorpresa, quando sembrava che la panchina del Padova dovesse andare ad Andrea Mandorlini, la società patavina ha deciso di riconfermare l’attuale tecnico Sabatini nonostante l'ultima sconfitta di sabato scorso con la Reggina. Il club veneto ha deciso di continuare con lo stesso staff tecnico, a patto che la squadra esca al più presto dalla crisi di risultati.

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