Una Cormonese costruita in casa per valorizzare i frutti del vivaio

CORMONS. Una Cormonese stile Athletic Bilbao. E' quella che si presenta ai nastri di partenza della stagione 2016/2017. L'imperativo infatti è uno solo: puntare forte sul settore giovanile, anche in...

CORMONS. Una Cormonese stile Athletic Bilbao. E' quella che si presenta ai nastri di partenza della stagione 2016/2017. L'imperativo infatti è uno solo: puntare forte sul settore giovanile, anche in ottica prima squadra dove l'80% della rosa sarà composta da ragazzi cresciuti nella cantera grigiorossa, sull'esempio virtuoso della realtà basca di Bilbao.

Sarà una stagione nuova insomma per la Cormonese, che punterà oltre che sulla prima squadra anche su primi calci, pulcini, esordienti e juniores regionali, confermando la collaborazione con l'Ism Gradisca per giovanissimi e allievi. La direzione tecnica del settore giovanile è stata affidata a Mario Meroni: completano lo staff di allenatori Maurizio Rosu, Andrea Rotundo, Biagi Manuel e Alessandro Peroni. Dopo sei anni di soddisfazioni la società saluta così l'ex responsabile del settore giovanile Bruno Raicovi, e i collaboratori Roberto Modonutti, Maurizio Zorba, Luca Michelutto, Luca Silvestri e Daniele Grendene: «Li ringraziamo per l'importante lavoro svolto dentro e fuori dal campo» li saluta il presidente Marco Skocaj, che accoglie in società i nuovi dirigenti Giorgio Tioni (ds), Ugo Montecalvo (responsabile del settore giovanile), Carlo Cordopatri e Carlo Bevilaqua.

Juniores (affidati ad Aurelio Parisi) e prima squadra (con il confermatissimo Manuel Mauro), vivranno di fatto in simbiosi con Matteo Gregoratto comune allenatore dei portieri. La Prima categoria sarà affrontata puntando sui giovani, in particolare sui ’97 capitanati da Alessandro D'Odorico, bomber ex Udinese che dovrà farsi carico della pesante eredità dell'ex capocannoniere Matteo Pillon, emigrato alla Pro Gorizia mentre un altro punto di riferimento delle ultime stagioni, il difensore Mattia Montina, è approdato al Ruda (Seconda). Conclude Skocaj: «L'obiettivo è inserire sempre più ragazzi del settore giovanile in prima squadra: abbiamo un'ottima Juniores, vorremmo che sia il nostro serbatoio per la Prima».

Matteo Femia

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